Dalla carrozza all'automobile
Lina Brun
Casa editrice: Edizioni Lina Brun
Sinossi
Il passaggio dalla carrozza all’automobile, un momento importante della nostra storia. Cambiano le abitudini, aumenta il bisogno di avere del tempo libero.
Casa editrice: Edizioni Lina Brun
Il passaggio dalla carrozza all’automobile, un momento importante della nostra storia. Cambiano le abitudini, aumenta il bisogno di avere del tempo libero.
La Natura non muore in silenzio: ogni fiume avvelenato, ogni foresta distrutta, ogni costa devastata è un grido che reclama giustizia. Uccidere la Natura di Stefania Divertito racconta questo «ecocidio», le ferite invisibili, presenti in tutto il mondo, e tristemente ignorate, e ci invita a vedere l'ambiente non solo come una risorsa, ma come un essere vivente degno dei suoi diritti. In Colombia, il fiume Atrato, avvelenato dalle attività minerarie illegali, è stato riconosciuto come «soggetto di diritti», un'entità che richiede tutele giuridiche, grazie alla lotta delle comunità indigene che dipendono dalle sue acque per la sopravvivenza. In Nuova Zelanda, il fiume Whanganui, considerato sacro dai maori, ha ottenuto la stessa dignità giuridica, diventando una delle prime realtà naturali al mondo a ricevere protezione legale. Il reato internazionale di ecocidio può quindi essere uno strumento per ristabilire giustizia. Uccidere la Natura è un racconto che sfida l'idea di progresso basata sullo sfruttamento illimitato delle risorse. Riconoscere la Natura come un essere vivente implica riscrivere il nostro rapporto con essa, immaginando un futuro in cui la Terra non conosca più vittime silenziose, ma diventi un luogo in cui vita e giustizia possano finalmente coincidere.Mostra libro
Andare nei boschi per diventarne parte, per lasciarsi guardare, pensare e attraversare dalla natura selvatica – e provare così a cancellare quel solco tra natura e civiltà che noi umani abbiamo scavato. È lo scopo di questo diario filosofico, ecologico, ma soprattutto concreto ed esperienziale, nato dalle lunghe passeggiate di Andrea Cassini nel bosco dietro la sua casa sugli Appennini pistoiesi, un "terzo paesaggio" che fra i terreni incolti cela una grande ricchezza biologica. Un viaggio insieme al cane di famiglia, in veste di amica, compagna e "guida diplomatica" nella convivenza con gli animali selvatici. È Bora che consente al suo partner di esplorazioni di attraversare col passo giusto e rispettoso quel "portale" che separa il bosco dall'ambiente antropizzato, per cogliere man mano i lineamenti e le caratteristiche specifiche di ciò che c'è dall'altra parte, le mutazioni stagionali, le battaglie e gli accordi tra gli elementi naturali, e, non ultimi, i segreti dei suoi abitanti. In particolare, del più elusivo, enigmatico e iconico tra tutti: il lupo, che da qualche tempo è tornato a popolare i nostri Appennini. Una creatura fra le più tristemente incomprese in Occidente, sia sul piano pratico che su quello dell'immaginario: perseguitato con ferocia dall'uomo e culturalmente demonizzato come figura maligna e criminale. Cassini, raccontando in questo libro il bosco dietro casa e i lupi "della porta accanto", ci invita invece a conoscerli per quello che sono, con l'attenzione che si deve ai vicini terrestri di ogni specie e la sensibilità relazionale che spetta alla loro vita e alla loro persona.Mostra libro
QUESTO AUDIOBOOK NON E' LA VERSIONE COMPLETA DEL LIBRO OMONIMO, MA SOLO L'INCIPIT!! Dodici, decisi a tutto. Ribellarsi all’infame destino e scardinare Alcatraz. Che succede lassù, in soffitta? La povera Bice è preoccupata. Ha intuito qualcosa. La ditta ha chiuso. Il Vittorio ha perso il lavoro. Trovarne un altro è quasi impossibile. Una crisi disastrosa. Dodici manoscritti, l’amico ritrovato e uno strano editore. La sua grande passione riuscirà a salvarlo? Al vecchio parroco gli è mancato il tempo..Mostra libro
Vi trovate a perdere le parole quando dovete comunicare con qualcuno? Questo libro vi aiuterà a rompere il ciclo della comunicazione inefficace, insegnandovi a leggere le reazioni delle persone e a capire cosa stanno pensando. Imparerete a evitare molte trappole comuni della comunicazione e apprenderete gli strumenti per ispirare le persone con la vostra conversazione. Scoprirete come coinvolgere gli altri con i vostri veri pensieri, sentimenti e valori. Questo libro contiene le conoscenze necessarie per comunicare con successo con chiunque. È ricco di esempi reali che vi permetteranno di applicare queste tecniche nella vostra vita. E vi aiuterà a diventare un comunicatore più autentico, imparando a essere genuini, riflessivi ed empatici. Il fatto è che tutti hanno la capacità di diventare grandi comunicatori. La chiave è usare gli strumenti giusti. Questo libro è uno di quegli strumenti. Imparerete a gestire le emozioni quando comunicate e sarete in grado di aiutare gli altri a sentirsi a proprio agio. Questo libro mette in evidenza le più comuni insidie della comunicazione e vi spiega come evitarle. Invece di sentirvi costretti a dire le cose che "devono" essere dette, avrete la libertà di dire quello che pensate e di avere conversazioni aperte e oneste. Questo libro tratta di:Ostacoli alla comunicazione e come evitarliEsprimere la rabbia e gestire i conflittiLeggere i volti e prevedere il comportamentoDare e ricevere feedback.Creare relazioni, fare rete e creare una personalità unica. E molto altro Inoltre, questa divertente guida vi fornisce anche gli strumenti necessari per leggere le reazioni degli altri e capire cosa stanno pensando. Imparerete a fare le domande giuste e a cogliere gli indizi più sottili che rivelano i veri sentimenti di una persona.Mostra libro
La Linea Cadorna venne realizzata nella primavera del 1916 lungo il confine tra il Regno d'Italia e la Svizzera per proteggere la Pianura Padana dagli attacchi che gli Imperi centrali avrebbero potuto portare attraversandolo. E se pure non si verificarono episodi bellici nei suoi pressi, le fortificazioni che la costituiscono rappresentano importanti testimonianze per la memoria collettiva. Conoscerla è fondamentale, per capire cosa significò davvero la Grande Guerra per il nostro Paese.Mostra libro
Per Claude Monet la creazione artistica è sempre stata una lotta sofferta. Attribuiva maggiore importanza di quanto non facessero i suoi contemporanei a un aspetto essenziale dell’Impressionismo: comunicare all’osservatore le emozioni prodotte dalla luce. Per usare le parole di Monet: «Le tecniche vanno e vengono […] L’arte rimane la stessa: una rappresentazione della natura che richiede impegno e sensibilità. Io mi misuro e combatto con il sole […]. Bisognerebbe dipingere con oro e pietre preziose».Mostra libro