Unisciti a noi in un viaggio nel mondo dei libri!
Aggiungi questo libro allo scaffale
Grey
Scrivi un nuovo commento Default profile 50px
Grey
Iscriviti per leggere l'intero libro o leggi le prime pagine gratuitamente!
All characters reduced
Il più felice dei poeti - cover

Il più felice dei poeti

William Butler Yeats

Traduttore Nicola Manuppelli

Casa editrice: Mattioli 1885

  • 0
  • 0
  • 0

Sinossi

William Butler Yeats è stato poeta, drammaturgo, studioso di folklore, politico, occultista, saggista, oratore. Questo testo, costruito attraverso una raccolta di materiale autobiografico, lettere, articoli e saggi, è il resoconto appassionante degli incontri più significativi nella vita del poeta: da John M. Sygne a Oscar Wilde, da Lady Gregory a James Joyce. "Raggiungici", scrive Yeats a bernard Shaw in una lettera dell'ottobre del 1901, perchè "Dublino è piena di fermento"
Disponibile da: 04/04/2025.
Lunghezza di stampa: 148 pagine.

Altri libri che potrebbero interessarti

  • Nicholas Nickleby - cover

    Nicholas Nickleby

    Charles Dickens

    • 0
    • 0
    • 0
    Dickens scrisse Nicholas Nickleby tra il marzo del 1838 e il settembre del 1839.
    
    Traendo vantaggio dalla fama ottenuta con Il Circolo Pickwick, ma continuando allo stesso tempo la crociata di critica sociale iniziata con Oliver Twist, Dickens crea un romanzo unico, nel quale lo schema dei grandi romanzi d'avventura del xviii secolo si unisce a quello dei romanzi di formazione, anticipando alcune delle opere più importanti dello stesso autore, come David Copperfield e Grandi Speranze.
    
    Con un abile uso di umorismo e pathos, attraverso le avventure dell'onesto e fiducioso Nicholas, Dickens critica le istituzioni scolastiche, rivela il suo amore per il teatro, e analizza l'importanza dello status sociale nella Londra vittoriana, in una carrellata di personaggi dalla caratterizzazione così vivida, completa e memorabile, da superare tutte quelle mai create nelle sue opere.
    Mostra libro
  • Magia bianca - cover

    Magia bianca

    Lucy Maud Montgomery

    • 0
    • 0
    • 0
    Queste sette short stories appartengono a quel genere letterario che Lucy Maud Montgomery, prolifica autrice di racconti, ha maggiormente praticato durante tutto l'arco della sua vita e nel quale ha dimostrato al meglio il suo talento. I primi due testi, Magia bianca e Fuori dal silenzio, sono prodotti della maturità, caratterizzati da uno stile e da tematiche in parte 'nuove' rispetto a quelle comunemente impiegate nei racconti. Un sacrificio redentore e Per il bene di Anthony nascono entrambi sulla scia del successo di Anne di Green Gables (Anna dai capelli rossi). Perché non chiederlo a Miss Price? e Il bouquet di Janie sono invece due testi ideati negli stessi anni della stesura di Anne. Il racconto conclusivo, Il pranzo di Capodanno dello zio Richard, è invece uno dei numerosi testi ad ambientazione natalizia.
    Mostra libro
  • Urlando con i cannibali - cover

    Urlando con i cannibali

    Lee Maynard

    • 0
    • 0
    • 0
    Jesse si è diplomato, e ora con una valigia di cartone trova il coraggio di lasciare il West Virginia e attraversare il Tug River per avventurarsi nel Kentucky. Lì si ritrova ad assistere a una funzione evangelica e, mentre i fedeli toccati dallo Spirito Santo emettono grida di estasi, si ricorda di come i suoi concittadini gli raccomandassero sempre di non andare mai sull'altra sponda del fiume, abitata da presunti mangiatori di bambini. E ora si trova proprio lì, a gridare con quei cannibali.
    
    In un vortice di disavventure, sballottato fra l'amore le ragazze e lo stupore per il prossimo, Jesse continua imperterrito la ricerca di quella libertà e di quel futuro che esistono solamente lontano dal mondo in cui è cresciuto.
    
    Con questo secondo volume della trilogia di Crum – a metà strada fra Il giovane Holden di J. D. Salinger e Corri, coniglio di John Updike – di nuovo Maynard ci trascina con sé in un viaggio rocambolesco.
    Mostra libro
  • I limiti del mio linguaggio - Piccola indagine filosofica sulla depressione - cover

    I limiti del mio linguaggio -...

    Eva Meijer

    • 0
    • 0
    • 0
    I limiti del mio linguaggio è un'analisi brutalmente onesta e tagliente della depressione – tempo immobilizzato, presente paludoso, "grigiore che risucchia tutto il colore finché non ne rimane che il ricordo". Ma per Meijer (e per molti di quelli che ne soffrono), la depressione è anche una ricerca inesausta delle cose grandi e piccole che danno respiro e valore alla vita, perfino quando la terra "ti attira a sé con più forza del normale": che siano la musica o correre sulla spiaggia con un cane, la scrittura, il conforto di un gatto o il silenzio che dilata lo spazio. In questa "piccola indagine filosofica", la depressione è ben più di un problema chimico: le domande che pone, infatti, sono essenzialmente umane e toccano questioni fondamentali che riguardano l'autonomia dell'individuo, le relazioni di potere, la solitudine, il rapporto tra corpo e mente. Non va soltanto "trattata" (con farmaci o psicoterapie), ma compresa: per questo l'autrice dà voce alla propria esperienza depressiva, sondando "i limiti del linguaggio" che tenta ogni volta di ricucire "i buchi del mondo", di dare forma a ciò che sembra sottrarsi a ogni forma. Il racconto autobiografico incrocia l'umor nero di Ippocrate, la melanconia di Freud, il Tractatus di Wittgenstein, le indagini sulle relazioni tra follia e potere, o tra neoliberismo e depressione; ma non dimentica mai gli animali, gli alberi, gli altri, l'arte, tutto ciò che può dare consolazione, speranza e significato alla vita.
    Mostra libro
  • Ninetta la ragazza del lago Storia di un femminicidio senza colpevoli - cover

    Ninetta la ragazza del lago...

    Lucio Luca

    • 0
    • 0
    • 0
    Un true crime segnato da sospetti, silenzi e indagini incompiute.
     
    Un amore segreto.
    Una promessa non mantenuta. 
    Un corpo che racconta troppo poco.
    Nel 1955, Antonietta Longo, detta Ninetta, lascia il paesino siciliano per cercare fortuna a Roma. Giovane e piena di speranza, annuncia alla famiglia che partirà con l'uomo che ama. Ma invece di un futuro radioso, trova una fine brutale: il suo corpo mutilato viene ritrovato sulle rive del lago di Castel Gandolfo.
    Chi era davvero l'uomo che diceva di amare? E perché nessuno vuole parlare?
    Tra indizi contraddittori e sospetti sussurrati, le autorità seguono piste che portano al nulla, lasciando spazio a ipotesi oscure: una relazione proibita? Un aborto clandestino finito in tragedia? Oppure un tradimento mortale?
    Mentre il tempo cancella prove e testimoni, una domanda rimane senza risposta: è possibile che qualcuno sappia la verità ma abbia scelto il silenzio?
    Mostra libro
  • Il grande Gatsby - cover

    Il grande Gatsby

    Francis Scott Fitzgerald

    • 0
    • 0
    • 0
    Considerato da Eliot il "più grande passo avanti nella letteratura americana dai tempi di Henry James", The Great Gatsby contiene tutte le matrici passate e future dell'arte del raccontare storie negli Stati Uniti.
    Romanzo di formazione e di riti di passaggio; è al tempo stesso un romance, una storia d'amore, e un libro su un'amicizia e sul tradimento.
    Un libro che parla del sogno americano e della promessa di quel sogno, e infine del fallimento e del successo, meravigliosamente scritto da un autore che provò sia l'uno che l'altro.
    Pubblicato per la prima volta nel 1929, è qui riproposto con la copertina originale, realizzata da Francis Cugat per l'editore Scribner.
    Il dipinto venne commissionato all'illustratore quando il romanzo non era ancora finito: Fitzgerald se ne innamorò, tanto che confidò all'editore di aver "scritto la copertina dentro il suo libro". Hemingway – che non apprezzò mai l'immagine – ne fa menzione nel suo A moveable feast. Fitzgerald confidò comunque all'amico di averla amata ma di non amarla più.
    Sempre apprezzata dai lettori, oggi è una delle cover più celebri di tutti i tempi.
    Mostra libro