Lo spirito del luogo
VV. AA.
Casa editrice: Bertoni editore
Sinossi
Raccolta di racconti dedicati al borgo di Corciano (PG), realizzato con la collaborazione della Pro Loco Corcianese
Casa editrice: Bertoni editore
Raccolta di racconti dedicati al borgo di Corciano (PG), realizzato con la collaborazione della Pro Loco Corcianese
Grande revisore, teorico della composizione, apologeta della seduzione letteraria, la sineddoche di quattro lettere «Lish» è diventata ormai il simbolo di un approccio perfezionistico al testo votato a una calibratura minuziosa della frase. Riesce perciò difficile non restare abbagliati, se non accecati, dalla cura che emerge dai suoi racconti, cullati dal ritmo variabile della sintassi, stimolati dalla ricorsività dei temi, solleticati dai continui giochi linguistici e dall'uso sapiente di ogni figura retorica. Subito si è portati a considerare la prosa di Lish come l'espressione più alta di una sublime arte dell'ellissi, resa possibile solo grazie a un'intimità febbrile, pluriennale e per niente pacificata con il linguaggio. Ma cosa si cela dietro quest'attenzione per lo strumento letterario, questo perentorio sgomitare della forma in ogni singolo episodio narrativo? Al di là di Lish, è possibile che nessuno come Gordon abbia preso sul serio l'ironia tipica delle parole, la loro irriducibilità a farsi totalmente trasparenti e lasciare che la realtà possa emergere senza farsi trasfigurare. A ben vedere, i racconti di Volevo essere stupefacente restituiscono una quotidianità lontana anni luce dai salotti letterari, fatta di senzatetto rimbecilliti, prostitute alcoliste, interminabili ciance sui vizi dei figli, parchi pubblici, problemi cutanei o intestinali. Momenti di mal-essere, per così dire, di vita vissuta, in cui irrompe sempre qualcosa di impronosticabile, come se l'analogia fosse la cifra del pensiero e della scrittura: riflessioni, fissazioni, interiezioni e ricordi, spiacevoli, disdicevoli o dolcissimi che siano. Evidentemente la persona «che scrive», dietro alla figura autoriale ricamata dalla critica, l'origine di questo tappeto armonico fatto di humor yiddish, sembra dirci che la verità letteraria è qualcosa di solo intuibile in una visione d'insieme, contando gli spazi bianchi fra le righe e fra un racconto e l'altro. Il vero Gordon Lish, il «non-detto», è appunto scorgibile solo dietro a un caleidoscopio fatto di omissioni. Realtà e parola, come vita e finzione, non saranno mai totalmente sovrapponibili. E forse è per questo che sono tanto ingombranti e fruttuose l'una per l'altra.Mostra libro
Sedici racconti, a volte divertenti altre amari o dolenti, sull'amore; o almeno su relazioni che implicano o, generalmente si pensa, dovrebbero implicare l'amore. Questi racconti, scritti nel 1915, tratteggiano scene di vita che al di là delle vicende narrate ci mostrano regole sociali, ipocrisie e pregiudizi dell'epoca; in fondo non troppo diverse dalle nostre. Francesco Cazzamini-Mussi (noto anche con lo pseudonimo di Francesco Margaritis) è stato un poeta e scrittore milanese; conosciuto all'epoca soprattutto per i suoi romanzi d'avventura di stile salgariano.Mostra libro
Cos'hanno in comune degli oscuri santi abruzzesi, il re del porno Rocco Siffredi, il latte ovino e gli antichi culti satireschi dei pastori della Majella? Oppure l'Ikea di Porta di Roma, un remoto matriarcato norreno e un manipolo di estremisti che vogliono rigenerare l'Occidente dopo il suo tramonto? E cosa lega le angosce di un padre per la figlia adolescente che si riprende in pose osé su TikTok ai transessuali delle borgate e alla trementina di Caravaggio? Nei vetrini della scienza inventata da Alessio Mosca finiscono le ciclotimie, le ossessioni sessuali, gli occultismi disperati, le regressioni paniche, le distorsioni del sacro mischiato al profano che abitano l'inquinata psiche contemporanea. Se la realtà, a ben guardarla, è spesso allucinatoria, Chiromantica medica rintraccia le sindromi nascoste e le configurazioni anomale che guidano le storie narrate dietro la sintassi apparentemente sconnessa, a tratti psicotica, degli eventi. Gli effetti narrativi sono del tutto singolari, onirici e concreti, comici e spiazzanti, lisergici e carnali. Un nuovo narratore con un immaginario che scarta fuori dai ranghi.Mostra libro
Ambientato nel mitico Far West americano, il film racconta la storia di un anziano cowboy che affronta il passare del tempo, mentre ricorda un momento cruciale della sua vita trascorso con una donna più grande di lui, quando era giovane. Alfred C. Martino è uno scrittore e cantautore. È autore di tre romanzi molto acclamati, Pinned, Over the End Line e Perfected by Girls, nonché dell'opera teatrale Waiting For A Friend, messa in scena al New York New Works Theatre Festival, e di un catalogo di racconti e musica pubblicati. Il signor Martino è nato e cresciuto a Short Hills, NJ. Si è laureato alla Duke University e alla Marshall School of Business presso la University of Southern California. Attualmente vive a Jersey City, NJ. Informazioni sulla sua scrittura sono disponibili su www.AlfredMartino.com. La sua musica è disponibile su Spotify, Apple, Amazon, Deezer, Pandora, YouTube, Rumble e altri punti vendita musicali.Mostra libro
Tu Sei il Tuo Unico Problema ma Anche la Tua Unica Soluzione! Tu sei l’unico responsabile della tua "bella" o “brutta” vita. Cambiare la tua esistenza è possibile ed è possibile farlo in qualsiasi momento, a 15 anni come a 70. Ma non puoi cambiare la tua realtà, se prima non comprendi come è stata generata. Con questo breve racconto l’autore ci catapulta in un mondo fantastico fatto di libri che si cancellano, disegnatori di pensieri ed enormi bolle di sapone. Un sogno che di onirico, in fondo, ha ben poco. Attraverso gli occhi della protagonista ci introduce ai temi del cambiamento, della riprogrammazione, dell’immaginazione. Un omaggio ai grandi studiosi e divulgatori del funzionamento della mente come Maxwell Maltz, Neville Goddard e Bob Proctor. “Iniziamo da piccoli, piccolissimi, a programmare la nostra mente e di conseguenza a generare la nostra realtà, la nostra vita. Solo che lo facciamo in maniera inconsapevole, assorbendo tutto quello che ci viene dato dal mondo esterno, e spesso, non è quello che vogliamo. Così facendo viviamo una vita che non è la nostra. Se tutti sapessimo come funziona la nostra mente, se questi temi fossero insegnati nelle scuole di tutto il mondo, ognuno di noi avrebbe la vita che desidera e i bambini, fattisi genitori, darebbero stimoli positivi ai loro figli, generando così un meccanismo virtuoso di felicità.” Andrea BusiMostra libro
Augusto Vittorio Vecchi, noto con lo pseudonimo di Jack la Bolina fu uno storico, scrittore e marinaio. È considerato uno dei maggiori scrittori italiani di mare dell'Ottocento e primo Novecento. Se io snocciolassi al lettore la narrazione circostanziata dei casi per via dei quali parte della mia avita sostanza andò in fumo, probabilmente non lo diverterei e sono certissimo che io pure a scriverli, quei tristi casi, mi annoierei grandemente. Il ripensare a ciò che si aveva un giorno e che non si ha più, sieno quattrini o capelli, è sempre cosa dolorosa e malinconica. E poi questo libro l'ho inteso come storia del mio lavoro e non come storia dei miei beni.Mostra libro