Unisciti a noi in un viaggio nel mondo dei libri!
Aggiungi questo libro allo scaffale
Grey
Scrivi un nuovo commento Default profile 50px
Grey
Iscriviti per leggere l'intero libro o leggi le prime pagine gratuitamente!
All characters reduced
Lætetur Mater Ecclesia - Il canto in onore di Sant’Erasmo nei Libri corali del Capitolo della Cattedrale di Gaeta - cover

Lætetur Mater Ecclesia - Il canto in onore di Sant’Erasmo nei Libri corali del Capitolo della Cattedrale di Gaeta

VV. AA.

Casa editrice: Ali Ribelli Edizioni

  • 0
  • 0
  • 0

Sinossi

La tradizione liturgica a Gaeta è sempre stata un punto di riferimento essenziale per la storia della cultura italiana in ambito rinascimentale, vuoi per l’importanza della sua sede vescovile, vuoi perché nei secoli autentica porta del Regno di Napoli. Di conseguenza, il patrimonio musicale delle sue istituzioni ecclesiastiche ha sempre destato interesse proprio per la sua ricchezza musicale e artistica. In questo mare magnum di opere, destano particolare interesse i libri corali e non solo perché testimonianti la realtà quotidiana della liturgia e dell’Officium, ma anche perché espressione di un complesso lavoro di riorganizzazione e riscrittura che la Chiesa gaetana avvia tra 1548 e 1609. Studiarne in maniera sistematica le peculiarità, ricostruirne le vicende storico-produttive ed estetiche ed analizzarne le principali forme espressive, compositive ed esecutive, è perciò condizione che continua in questo secondo appuntamento che certifica, da a un lato, la volontà di rendere evidenti ricchezze e forme della produzione artistica finora pochissimo conosciute e ancor meno indagate e dall’altro mostrare la particolare sinergia e identità d’intenti che ha contraddistinto i relatori e gli Enti patrocinatori e organizzatori, accomunati tutti dalla volontà di rendere nuovamente viva questa fase della storia e cultura della città ormai dai più dimenticata.
Disponibile da: 25/05/2022.
Lunghezza di stampa: 26 pagine.

Altri libri che potrebbero interessarti

  • Tamara de Lempicka: Grandi Maestri - cover

    Tamara de Lempicka: Grandi Maestri

    Gerry Souter

    • 0
    • 0
    • 0
    I ritratti metallici, i nudi e le nature morte di Tamara de Lempicka racchiudono lo spirito dell’Art Deco e dell’età del jazz, e riflettono l’elegante ed edonistico stile di vita della ricca e privilegiata élite parigina nel periodo compreso tra le due guerre. Combinando una tecnica decisamente classica a elementi presi in prestito dal Cubismo, e cercando ispirazione nei maestri del ritratto – come Ingres e Bronzino – la sua arte rappresentò la massima espressione della modernità in fatto di glamour, moda e mondanità. Questo volume celebra la bellezza luminosa ed elegante dei più significativi dipinti dell’artista, realizzati negli anni Venti e Trenta, e narra la straordinaria storia della sua vita: dai primi anni a cavallo tra i due secoli, nella Polonia e nella Russia zarista, al clamoroso successo parigino e al lungo declino del periodo americano, per giungere infine alla sua trionfale riscoperta negli anni Settanta, quando i suoi ritratti divennero vere e proprie icone a livello mondiale.
    Mostra libro
  • Bill Evans - Ritratto d'artista con pianoforte - cover

    Bill Evans - Ritratto d'artista...

    Enrico Pieranunzi

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo libro non è una biografia, è un incontro. In Bill Evans il pianista Enrico Pieranunzi racconta con piglio di studioso e passione d'artista la vita e la musica di un gigante: la storia di un'esistenza straordinaria, consumata fra i tasti di un pianoforte. 
    New York, 1959. Accanto a Miles Davis e a John Coltrane c'è un ragazzo bianco dai tratti efebici, gli occhiali dalla montatura spessa, la sigaretta sempre in bocca. Sono riuniti per dare vita a uno dei più celebrati album jazz di sempre, Kind of Blue, e di quell'incanto Bill Evans rappresenta il motore e la grazia: il regista discreto che accompagna gli altri nella costruzione del capolavoro. 
    Passano pochi anni e Evans siede al pianoforte del Village Vanguard, accanto a Scott La- Faro e Paul Motian. Un gruppo leggendario, che rivoluziona i tradizionali ruoli del piano trio: tre solisti che dialogano come un corpo musicale solo. La tragica morte di LaFaro pone una fine improvvisa a un esperimento musicale unico nel suo genere. Evans ammutolisce nel dolore, l'eroina arriva a lenire una depressione profonda. 
    Giunto a toccare il fondo, però, il pianista risorge come una fenice. Arrivano gli anni settanta, e la sua musica torna a brillare nel formato prediletto del trio, con partner quali Eddie Gomez, Marc Johnson, Marty Morell, e nelle collaborazioni con George Russell, Tony Bennett, Stan Getz. Lo si vede appesantito, sofferente, i capelli sempre più lunghi, il volto segnato, ma ancora capace di scorgere la luce in fondo alla notte. Di ricreare gioia, per tutti quanti; fino alla fine. 
    In queste pagine, Pieranunzi riesce a restituire Bill Evans e la sua aura come improvvisando su una solida traccia, mescolando le sue impressioni di ascoltatore esperto alle testimonianze di chi lo ha conosciuto e ha suonato con lui. Il risultato è un ritratto appassionato e rigoroso, un vero dialogo tra grandi musicisti.
    Mostra libro
  • Architetture del noi - cover

    Architetture del noi

    Raul Pantaleo

    • 0
    • 0
    • 0
    A partire dalla storia di un progetto collettivo, lo studio di architettura TAMassociati, e dalle esperienze sul campo con Emergency, Pantaleo delinea un'intuizione centrale per l'architettura nell'epoca dell'Antropocene: la contemporaneità richiede un modello corale, che esplori un approccio progettuale cooperativo incentrato sul noi, abbandonando l'io individualista e autoriale. Di fronte all'apparente inefficacia degli strumenti attuali nell'affrontare una crisi ambientale e sociale che pare irreversibile, la progettazione di spazi condivisi può essere una risposta concreta per la cura del presente e del domani, a condizione di mettere al centro concetti come partecipazione, attivismo, riconciliazione, bellezza e soprattutto dono. Un atto dirompente in grado di sovvertire l'imperante logica del profitto. È dunque arrivato il momento che l'architettura dell'io, spettacolare e al servizio del capitale, lasci il posto alle architetture del noi, plurali, collaborative, libertarie, in grado di ricostruire i legami comunitari e dare forma a un abitare più equo.
    Mostra libro
  • Paul Gauguin: Grandi Maestri - cover

    Paul Gauguin: Grandi Maestri

    Victoria Charles

    • 0
    • 0
    • 0
    Gauguin: “Per me il grande artista è il risultato della più grande intelligenza: a lui giungono i sentimenti, le traduzioni più sottili e quindi più invisibili alla mente.
    Lavorate liberamente e pazzamente… Soprattutto non affaticatevi su un dipinto: un grande sentimento può essere reso con immediatezza, immaginatelo e cercatene la forma più semplice”.
    Mostra libro
  • Noia terminale - cover

    Noia terminale

    Suzuki Izumi

    • 0
    • 0
    • 0
    In un pianeta dove gli uomini sono confinati in una zona marginale, le donne godono dei frutti di un'utopia lesbo-matriarcale, finché la fuga di un ragazzo ribalta violentemente gli equilibri. In un'altra visione del futuro, il controllo delle nascite passa attraverso la criogenesi di cittadini estratti a caso, cui viene data la possibilità di vivere nei sogni di una persona prescelta. E ancora, elettrodi impiantati nel cervello di corpi apatici danno sollievo a giovani atrofizzati dalla tirannia della noia e delle dipendenze, mentre i membri dell'ultima famiglia sopravvissuta sul pianeta si esercitano a comportarsi come terrestri, cambiando all'occorrenza ruolo di genere. La scrittura caustica di Suzuki Izumi esplora il lato più oscuro e tormentato dell'essere umano, in sette racconti intrisi di un'alienazione decadente.
    
    Primo volume di una trilogia che introduce in Italia un'opera di culto, Noia terminale è un caleidoscopio di immagini anticonformiste e provocatorie per una graffiante opera di fantascienza speculativa.
    Mostra libro
  • Progetti per costruire il proprio studio di voice-over - sotto i 500 $ - cover

    Progetti per costruire il...

    Ian King

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo libro è una guida per aiutarvi a sviluppare gli strumenti necessari per PROFESSIONAL VOICE-OVER . Questo campo è enorme! Tu fornisci il talento e io ti mostrerò cosa farne. Questi sono i piani progettati passo-passo, che mostrano esattamente come costruire il proprio Studio vocale domestico. È pieno di foto a colori, conversioni di misure e piani tecnici che vi mostrerà esattamente come costruire questo importante strumento del commercio. La cosa fondamentale da tenere sempre a mente con la voce recitante e le opere audio è quello di combattere il nemico principale delle registrazioni... e questo è il rumore. Ronzio elettronico, rumore dei ventilatori, urti, frange, maltempo, echi e tosaerba... più ne hai e più ne metti. Perciò, ho sviluppato un piccolo spazio di registrazione che ti dà un sacco di spazio per gesticolare selvaggiamente all`interno del tuo studio, e come si articola quell` audio più drammatico, e ancora si può alzarsi con il microfono per creare la propria opinione, creare la tua Voce per quel trailer del film per cui potresti essere scelto. E non dimenticare che c`è un`attrezzatura con cui dovrai condividere lo spazio. Questo Home Studio, è solido, ben costruito e progettato con tutte le considerazioni possibili in mente. Questo libro è pieno di consigli in tutto e vi allontanerà dai guai - per indirizzarvi verso questa miniera d`oro, piena di narratori di talento e doppiatori.
    Mostra libro