Unisciti a noi in un viaggio nel mondo dei libri!
Aggiungi questo libro allo scaffale
Grey
Scrivi un nuovo commento Default profile 50px
Grey
Iscriviti per leggere l'intero libro o leggi le prime pagine gratuitamente!
All characters reduced
Confessioni di un mangiatore di oppio - cover

Confessioni di un mangiatore di oppio

Thomas De Quincey

Casa editrice: Edizioni Clandestine

  • 0
  • 0
  • 0

Sinossi

QUESTO LIBRO E' A LAYOUT FISSO

“Questo ritrovato lo si poteva definire una panacea per tutti i mali, il segreto della felicità, sul quale i filosofi avevano per secoli disquisito: se non che tanta letizia la si poteva acquisire per pochi soldi e custodire nel taschino del panciotto; la si poteva sigillare in una bottiglia e la pace interiore confezionarla e spedirla in barili con un corriere postale”.

Con l’opera Confessioni di un oppiomane, scritta nel 1821, Thomas De Quincey ottenne fama e successo, divenendo fonte d’ispirazione per scrittori come Baudelaire ed Edgar Allan Poe.

L’oppio, e gli effetti che esso produce, è l’assoluto protagonista, idolo e nel contempo demone della narrazione. Dopo un iniziale periodo di benessere ed estasi, l’abuso di questa droga divenne per l’autore causa di spaventosi incubi notturni, che ne compromisero ulteriormente il già precario stato di salute. Solo la minaccia della morte incombente, gli permetterà di emergere dalla spirale della dipendenza.

L’affascinante testimonianza di un uomo, che intende sfatare le false convinzioni condivise in materia, divulgando gioie e dolori provocati dall’assunzione dell’oppio, senza mai cadere in considerazioni di stampo moralistico.

Thomas De Quincey (1785-1859), scrittore e giornalista inglese, pubblicò, oltre alle Confessioni di un oppiomane, Klosterheim, Suspiria de Profundis, Storie di un visionario e Le avventure di una monaca vestita da uomo.
Disponibile da: 04/12/2015.
Lunghezza di stampa: 112 pagine.

Altri libri che potrebbero interessarti

  • Favole di Jean de La Fontaine: Libro 12 - cover

    Favole di Jean de La Fontaine:...

    Jean de La Fontaine

    • 0
    • 0
    • 0
    Nei 12 volumi delle "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine rinnovò la tradizione esopica, rappresentando la commedia umana. Quest'opera dimostrò il suo amore per la vita rurale e attraverso animali simbolici ironizzò sulla vita della società dell'epoca.  
    In the 12 volumes/books of "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine renewed Aesop's tradition, representing the human comedy. This demonstrated his love for country life and by symbolic animals he ironized about his current years society's life. (Summary by Paolo Fedi)
    Mostra libro
  • Confessione - cover

    Confessione

    Lev Nikolaevi Tolstoj

    • 0
    • 0
    • 0
    Il più importante di un gruppo di scritti autocritici e di polemica verso la chiesa ortodossa in cui trovò espressione la crisi morale di Tolstoj (1882). La tormentata lotta del grande scrittore russo nella ricerca drammatica e poetica del senso della vita.
    Mostra libro
  • Pubertà - cover

    Pubertà

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
     L’abitino alla marinara non era più per lei: la nonna avrebbe dovuto capirlo. Certo, trovare un modo grazioso di vestirla, che non fosse più da ragazzina e non ancora da grande, non era facile. Aveva visto jeri la Gianchi: che orrore, poverina! Impastojata in un sottanone grigio peloso lungo fin quasi alla noce del piede, non sapeva più come muoverci dentro le gambe. Anche lei però, con tutto quel seno in quella giubbetta da bimba!
    Mostra libro
  • Varen'ka Olesova - cover

    Varen'ka Olesova

    Maksim Gor’Kij

    • 0
    • 0
    • 0
    «C’è un criterio a mio parere infallibile per saggiare la verità (“autenticità”) del personaggio (ma è ciò poi cosa diversa dalla verità-“autenticità” della narrazione?): e cioè, se il personaggio — quali che siano le virtù di cui si adorna l’identità fittizia che gli è prestata — “ci riesce antipatico”, se ci sentiamo a disagio in sua compagnia o addirittura non lo sopportiamo, ciò non può essere che a causa del fatto che il personaggio è “sbagliato” perché irreale... Resta però che dovremmo comunque in qualche modo chiederci — ed è questione del massimo momento — se Varen’ka Olesova-lei (il Personaggio) ci piace o non ci piace, se stiamo volentieri in sua compagnia o a seguirne le peste, se ce ne sentiamo (l’abbiamo detto!) “intrigati”… Quanto a me, conosco la risposta. Sia detto fra noi, mi sono anche, temo, un poco innamorato…»
    Mostra libro
  • I vecchi e i giovani - cover

    I vecchi e i giovani

    Luigi Pirandello

    • 0
    • 0
    • 0
    Girgenti (Agrigento) e Roma tra il 1892 e il 1894. Come dimostra la sconfitta di Roberto Auriti alla corsa al seggio di Girgenti nelle elezioni politiche del 1892, il Risorgimento è ormai sullo sfondo: non è neppure più un titolo di merito. A travolgere la vita della folla di personaggi de "I vecchi e i giovani" – principi difensori delle prerogative della nobiltà latifondista, vescovi reazionari, stanchi ex garibaldini, grandi proprietari borghesi, ingenui capipopolo dei fasci, nobili socialisti ecc, – sono semmai l'esplodere del movimento dei Fasci siciliani (il loro sconosciuto candidato alle elezioni batte il liberale sebbene perda dietro il popolare) e il gravissimo scandalo della Banca Romana, simbolo della stanchezza e perdita di ogni idealità degli ex risorgimentali ora seduti in parlamento. Capaci tuttavia ugualmente di ordinare da Roma la fine nel sangue del nuovo movimento. © 2023 tracce s.r.l.s
    Mostra libro
  • Novelle Dai Campi - cover

    Novelle Dai Campi

    Giovanni Verga

    • 0
    • 0
    • 0
    Il come, il quando e il perché, una novella che analizza le vicende di un abile dongiovanni, Polidori, che tenta di corteggiare in ogni occasione una donna oziosa e romantica, Maria Rinaldi, moglie di un ricco e prestigioso borghese. che sfiora ed evita il tradimento del marito. 
    Rosso Malpelo è un ragazzo selvatico, dai capelli rossi, oggetto di pregiudizi popolari a causa del colore dei suoi capelli, ossessionato dal perduto affetto del padre e mosso da pietà per il compagno storpio – Ranocchio. Il ragazzo lavora in una cava di rena e vive in una condizione di totale isolamento, malvoluto da tutti, persino dalla madre che lo accusa di rubare soldi dallo stipendio che porta a casa.
    Mostra libro