Unisciti a noi in un viaggio nel mondo dei libri!
Aggiungi questo libro allo scaffale
Grey
Scrivi un nuovo commento Default profile 50px
Grey
Iscriviti per leggere l'intero libro o leggi le prime pagine gratuitamente!
All characters reduced
Cara Vittoria la vita è un dono! - cover

Cara Vittoria la vita è un dono!

Susanna Antoniol Testa

Casa editrice: Gruppo Albatros Il Filo

  • 0
  • 0
  • 0

Sinossi

In questo toccante tributo alla vita, Susanna Testa Antoniol scrive una lettera aperta alla sua nipotina Vittoria, condividendo con lei le riflessioni più intime e i momenti più significativi che hanno segnato la storia della loro famiglia. Da un viaggio attraverso personali sfide di salute alla gioia di accogliere una nuova vita, l’autrice intreccia esperienze personali con eventi storici e spirituali, mostrando come la vita, nonostante tutto, rimanga un dono prezioso e sorprendente.
Con una prosa ricca di calore e una narrazione che abbraccia temi di fede, resilienza e amore intergenerazionale, Cara Vittoria, la vita è un dono è più di un semplice libro: è una finestra sul cuore di una donna che ha visto nella nascita di una bambina non solo una celebrazione della vita, ma anche un simbolo di speranza e rinnovamento. Attraverso pagine che fluiscono tra il personale e l’universale, Susanna invita ogni lettore a riflettere sulla propria vita, sui momenti che la definiscono e sulle piccole vittorie quotidiane che spesso prendiamo per scontate. Un’opera che esalta la vita in tutte le sue forme, Cara Vittoria è un promemoria che ogni giorno è un dono, ogni respiro un miracolo, e ogni incontro con un altro essere umano un’opportunità per crescere e amare più profondamente.

Susanna Testa Antoniol è nata a Milano nel 1957. È sposata con Luigi, è madre di tre figli e nonna di otto nipoti. Ex insegnante elementare e assistente sociale, da 46 anni frequenta un movimento molto attivo nella Chiesa all’interno del quale svolge ruoli di pastoralità e di evangelizzazione. Per 14 anni insieme al marito ha condotto a Radio Mater due trasmissioni riguardanti la famiglia: Famiglie che parlano ad altre famiglie e La casa sulla roccia. Con Gruppo Albatros ha già pubblicato La tempesta sedata nel 2021 e Storia di una nonna... La svolta nel 2022, un libro a favore del dialogo tra generazioni. Dalla pubblicazione di La tempesta sedata è nato un progetto di evangelizzazione dal titolo Un libro a favore di chi soffre.
Disponibile da: 11/09/2024.

Altri libri che potrebbero interessarti

  • Volevamo magia - cover

    Volevamo magia

    Matteo Quaglia

    • 0
    • 0
    • 0
    Gliel'aveva presentata il suo amico Bottiglieri, e lui se n'era invaghito subito. Ludovica era appassionata di Carrère, Houellebecq e Tarantino. Avevano anche avuto una breve storia – insomma, quasi una storia –, poi però, prima dello strano incidente in cui aveva perso la vita un altro studente, lei era partita per Parigi, lasciando dietro di sé solo voci, congetture o forse calunnie, sospetti. E pian piano gli anni dell'università erano sfumati via. Il narratore, trentenne impiegato in una compagnia di assicurazioni di Trieste, ha oggi una vita all'apparenza equilibrata e gratificante. Eppure Ludovica è ancora lì: un pensiero fisso che non sa scacciare, un'ossessione da cui non riesce a liberarsi. Con l'aiuto del complottista Bottiglieri si mette così sulle sue tracce, e si convince che quella giovane donna custodisca un segreto. Quale legame la unisce alla sfuggente Carla Rossini, regista capofila del "neo-horror del Nord-Est", decisa a seguire fino in fondo la propria radicale vocazione artistica? Quale ruolo ha l'ormai irraggiungibile Ludovica in una serie di casi rimasti insoluti? Ma soprattutto, quanto c'è di davvero magico in questo incantesimo che ci viene raccontato? Dove tracciare il confine fra realtà e finzione, bene e male, indagine e delirio del narratore? Volevamo magia è un romanzo avvincente e ipnotico sui sogni che si scoprono incubi.
    Mostra libro
  • Il settimo omicidio - cover

    Il settimo omicidio

    Paul Cleave

    • 0
    • 0
    • 0
    Un thriller originale, ricco di colpi di scena e di humour nero.Joe tiene sotto controllo ogni aspetto della sua modesta esistenza, inclusi il lavoro che svolge di giorno presso il dipartimento di polizia e quello "notturno" consumato per le strade di Christchurch, in Nuova Zelanda. Ma quando il giornale annuncia la settima vittima dell'Intagliatore, l'imprendibile serial killer che sta terrorizzando la città, Joe capisce che qualcuno si è intromesso nella sua routine, perché lui sa che l'Intagliatore ne ha uccise solo sei. Lo sa con certezza. Per questo si metterà sulle tracce del suo imitatore, lo punirà per quell'omicidio in più e farà in modo che su di lui ricadano anche le accuse di tutti gli altri. Ha un piano perfetto che non può fallire perché lui è molto più intelligente di chiunque altro, anche se in centrale pensano che sia lo scemo del villaggio. Tutto quello che deve fare è tenere a bada le donne che gli stanno intorno, a cominciare da quell'invadente di sua madre. Man mano però che le sue indagini procedono, Joe si rende conto che anche il piano più dettagliato può avere qualche falla…
    Mostra libro
  • La notte fa ancora paura - cover

    La notte fa ancora paura

    Fosca Navarra

    • 0
    • 0
    • 0
    Nella Milano post Unità, la gatta Aida contempla ossessivamente le stelle e percepisce oscuri presagi; non è in grado di trarne un senso, ma avverte che il gomitolo della sua esistenza ha appena cominciato a dipanarsi: dopo la morte, la sua anima intraprende un viaggio che attraverserà i continenti e un secolo di storia. È così che conosceremo Mabel, che nella Londra vittoriana insegue un ideale di bellezza che si fonde al sacrificio; la giovane Lian che, dalle risaie di primo Novecento, sarà costretta a modificare il proprio corpo secondo i dettami della cultura cinese; la prostituta Madeleine che nella Parigi degli anni Venti cerca di opporsi alla prevaricazione maschile; la piccola etiope Fenan, che nel 1936 è condannata ad essere abusata in un paese in mano ai fascisti; Amy, che va incontro al suo vero sé nell'America maccartista degli anni Cinquanta; e infine Carmen, la volitiva napoletana che, alle soglie del 1968, si chiede se il prezzo da pagare per essere amata non sia in fondo la rinuncia di sé e dei propri sogni.
    
    La scrittura di Fosca Navarra – poeta classe 2000 e qui al suo esordio nella narrativa – incanta per le sorprendenti melodie classiche con cui avvolge le protagoniste. Sette donne che, in luoghi differenti ed epoche distanti, si ritrovano a vicenda in una memoria individuale e collettiva, gravate da un fardello che sembra replicarsi identico, e ammantate di una forza che, da che mondo è mondo, si tenta con ogni mezzo di addomesticare proprio perché potenzialmente dirompente e pericolosa.
    Mostra libro
  • Incontro di vecchi amici - cover

    Incontro di vecchi amici

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    Roberto Erlis era nato di buona ma non ricca famiglia. Aveva raggiunto e oltrepassato il trentesimo anno di età in posizione piuttosto umile. Poi – come soleva dire lui – s'era arrabbiato, aveva abbandonato ubbie e sogni e s'era gettato nella vita degli affari con la risolutezza di chi non vuol perdere tempo. Fece degli affari buoni da prima dovuti ad una bella fortuna e più tardi ad un'astuzia voluta e pratica. In complesso egli divenne milionario a forza d'affari di cui ognuno gli dava l'impressione di non essere stato abbastanza accorto. Si capisce che con un maestro talmente incontentabile egli doveva arrivare lungi. Si sposò, possedette dei cavalli, una casa sontuosamente arredata e gli parve di aver sciolto il problema della sua vita. Si sa che la ricchezza non scioglie un problema simile ma la conquista della ricchezza e la soddisfazione del successo sanno riempire la vita più vuota. 
    Mostra libro
  • Il Mistero della Grande Quercia - Incipit e dintorni - cover

    Il Mistero della Grande Quercia...

    ALESSANDRO MOLTENI

    • 0
    • 0
    • 0
    QUESTO AUDIOBOOK NON E' LA VERSIONE COMPLETA DEL LIBRO OMONIMO, MA SOLO L'INCIPIT!! 
    Una misteriosa profezia. Un pacifico paese sperduto nei Pirenei. Un affresco pregno di sinistri presagi. Nel 1789, il Marchese Lauren, il Capitano Deblock e altri cinque disperati, fuggono dalla Parigi insanguinata della rivoluzione e dopo aver attraversato tutta la Francia, arrivano in un paesino sperduto sulla costa francese dei Pirenei. Deblock, seminò il terrore lassù nelle terre del Marchese. 
    Aveva deciso di ammazzarlo per prenderselo tutto per lui, il casato che fu del Conte Alain Roux de Flaurban. Ignorava però, che un giovane con la bisaccia, il nipote del Conte Alain, stava seguendo le tracce che da Parigi portavano lì, per vendicarlo. Il maledetto fatto di sangue là nella gola della grande quercia, concluse la loro avventura. E la profezia cominciò a compiersi.. 
    Duecento anni dopo …Una rapina e venti milioni di franchi. Il malloppo proprio là lo nascondono. Nella sperduta valle dei Pirenei. 
    Flaurban sur la Bain. 
    Lo stesso posto dove si erano rifugiati il Marchese Lauren e il capitano Richard Deblock. Assieme agli altri cinque disperati, scappati da Parigi duecento anni prima. Il proprietario della grande villa che domina il borgo dall’alto della sua collina, fa uno strano incontro. Philippe. Un pover'uomo che per campare si spacca la schiena con un sacco di umili lavori. . 
    É lui l’uomo ritratto sulla parete del suo palazzo. L'affresco di una battuta di caccia dipinta duecento anni prima... 
    E in un convento sulla via per Santiago de Compostela, Padre Arlot, il vecchio parroco del paese, sfogliando un antico volume in biblioteca, scopre che la verità di quei fatti, parte da molto lontano. 
    Un maledetto fatto di sangue di duecento anni prima. 
    Capitato lassù, sotto la grande quercia
    Mostra libro
  • Nel gnome del padre - Romanzo - cover

    Nel gnome del padre - Romanzo

    Jamunno Matteo

    • 0
    • 0
    • 0
    Da quando il signor Louis è diventato vedovo detesta il mondo e, in particolare, detesta tutti gli abitanti del villaggio in cui vive. Le sue giornate procedono nella monotonia tipica delle persone anziane ma le cose cambiano bruscamente quando Greta, l'unica persona giovane giunta da poco nel villaggio, fa breccia nella sua vita chiedendo con insistenza cosa rappresentino gli strani gnomi in mostra nel suo giardino. Da quel momento le cose precipitano e quello che sembrava un luogo idilliaco si trasforma in un palcoscenico farsesco e drammatico, dove un'assurda comicità la fa da padrona.
    Mostra libro