Mettiteve scuorno - Poesie
Raffaele Pisani
Casa editrice: Raffaele Pisani
Sinossi
Poesia in dialetto napoletano
Casa editrice: Raffaele Pisani
Poesia in dialetto napoletano
"I Canti" di Leopardi sono una delle più alte espressioni della lirica dell'Ottocento. Capolavori assoluti ed universali offerti dal Poeta come ultima illusione di salvezza offerta agli uomini. L'audiolibro propone un ascolto capace di immergere in una dimensione di stupore per una Poesia che è ormai al di fuori della storia e del tempo.Mostra libro
"Un errrore giudiziario" è una breve novella tratta dalla raccolta I racconti di Cutigliano / Giuseppe Lipparini. - Milano : Mondadori, 1930. - 258 p. ; 20 cm.Mostra libro
Il marchese Alberto Alberti, che dopo la morte dei genitori era stato affidato allo zio materno, termina ventenne il collegio Cicognini e va ad abitare, per un certo periodo, presso lo zio Bartolomeo Forlani a Belmonte in provincia di Pistoia. Con lo zio abita la figlia, Adele, una fanciulla dal carattere timido e molto dolce ed è ospite anche la bella e fatua contessina Velleda Manfredini. Alberto, che fin da quando era bambino era innamorato di Adele, non si accorge delle attenzioni esagerate che gli rivolge la contessina Velleda e, preso coraggio, dichiara il suo amore ad Adele e i due si fidanzano. Ma nel giro di poco tempo Alberto inizia a subire il fascino di Velleda e Adele, che se ne è accorta, s'ammala e decide di sciogliere il fidanzamento per lasciarlo libero. Intanto Alberto si reca a Firenze e rivede Velleda che nel frattempo s'è fidanzata anch'ella. La convince a lasciare il fidanzato e inizia con lei una relazione. Ma a Firenze Alberto incontra anche la contessa Armandi, donna non più giovane ma ricca di fascino, e con lei stringe una forte amicizia. Ingelositosi per l'aperto corteggiamento fatto dal principe Metelliani alla sua fidanzata, egli si rende conto di essere troppo diverso da lei e decide di lasciarla. Alberto conosce una ballerina della Scala, di nome Selene, ed inizia con lei una relazione ma inizia anche a frequentare con assiduità l'abitazione della contessa Armandi e presto i due sono presi dalla passione. Il conte Armandi però li scopre e, pur perdonando la moglie, le ordina di partire. Alberto riprende, senza entusiasmo, la relazione con Selene.Mostra libro
Il viaggio di vita di un uomo altruista e generoso attraverso il dolore, la gioia, l'amicizia, l'amore e la morte. Questo è "Lettere da Antartica", romanzo ambientato in un'isola dell'immaginario che è più un luogo dell'animo umano.Nello specifico l'animo umano che qui si racconta è quello di Frederik Jonson. Gli incontri che farà, le dure esperienze di vita che saprà affrontare e fronteggiare, cadenzano la sua esistenza segnata fin dalla nascita. Egli, infatti, ancora neonato è stato abbandonato dalla madre che mai più rivedrà. Ma è proprio il sogno di quella madre che non ha mai conosciuto a prendere forma continuamente, nel suo farsi "madre" per chi ha bisogno, fino all'ultimo giorno di vita, quando sarà lei che tornerà a prendere il suo bambino per accompagnarlo nell'ultimo e più importante viaggio.Mostra libro
Questo testo teatrale, come altre volte in Pirandello, è stato tratto da una novella scritta precedentemente: La morte addosso.Il protagonista della pièce è un uomo malato di tumore (il fiore in bocca) al quale sono rimasti pochi mesi di vita, ritrovandosi così ad indagare sul mistero della vita. La scena si svolge in un caffè notturno vicino alla stazione di un piccolo paesino qualunque, dove il protagonista rimane a conversare tutta la notte con un occasionale avventore che per caso ha perduto l'ultimo treno. Alle banali osservazioni e considerazioni di questo a proposito dei fastidi e della monotonia della vita quotidiana, il protagonista coglie l'occasione per fare una serie di riflessioni sull'esistenza umana e sulla sua fissazione quasi maniacale per certi dettagli apparentemente insignificanti (come, per esempio, il modo di incartare gli oggetti da parte dei ragazzi dei negozi e della disposizione dei mobili delle sale d’aspetto dei dottori) che nascondono il suo desiderio di aggrapparsi con qualunque mezzo alla vita.Comparirà di sfuggita, comparsa senza battute, anche la moglie che lo segue di nascosto suscitando nel protagonista un misto di pietà e di fastidio. La lunga conversazione si conclude con un invito che il malato fa all'avventore che lo ha ascoltato allibito: " E mi faccia un piacere, domattina, quando arriverà. Mi figuro che il paesello disterà un poco dalla stazione. All'alba, lei può fare la strada a piedi. Il primo cespuglietto d'erba su la proda. Ne conti i fili per me. Quanti fili saranno, tanti giorni ancora io vivrò. Ma lo scelga bello grosso, mi raccomando. Buona notte, caro signore.” Nell'audiolibro sono presenti anche due novelle: "La paura del sonno" e "Due letti a due" nelle quali, al contrario de L'uomo dal fiore in bocca, il tema della morte viene sviluppato con beffarda ironia.Mostra libro
Ciccillo, un ragazzo campano, vien mandato dalla madre in un ospedale di Napoli per vegliare sul padre malato. Il giovane chiede informazioni sul suo "tata", ovvero su suo padre, e i medici lo mandano al capezzale di un moribondo. Di lui, Ciccillo si occupa amorevolmente e piange calde lacrime quando apprende il responso medico sulle sue condizioni di salute. Quando ormai ha perso ogni speranza, il piccolo sente la voce di un uomo che saluta la suora congedandosi. Un urlo gli si strozza in gola: a quella voce, egli ha riconosciuto il suo vero padre. I due si abbracciano, ma Ciccillo non ha cuore di lasciar solo l'altro "tata" negli ultimi attimi della sua esistenza: così lo assiste ancora per una notte e lo vede spirare. Solo allora il ragazzo torna a casa sollevato, ma al contempo triste.Mostra libro