Il Portone 4
João Calazans Filho
Casa editrice: Babelcube
Sinossi
Portão 4! è il nuovo romanzo dello scrittore bahiano João Calazans Filho, che si tuffa nei paesaggi vibranti delle zone bohémiennes e di lusso di San Paolo, svelandone i segreti più intimi in una ambientazione quasi teatrale o cinematografica. La vita bohémien di São Paulo tra il 2010 e il 2013 è stata segnata da una notevole effervescenza culturale, con diversi punti di incontro diventati simboli dell'epoca. Il mercato municipale, in particolare la Porta 4, si è distinto come uno spazio unico dove i più grandi bohémien del periodo, come Thamer, Brito, André, Tonhão, Marcão, Jonathan, Marcelo, Irma, Cíntia, Sheila, Paulo Bittencourt, Santini, Fauzi e i suoi invitati, guidati da Ramon e Andonius, si riunivano per degustare champagne e vini, creando un'atmosfera di festa e convivialità. Dopo le lunghe giornate sabbatiche nel mercato, la destinazione di parte del gruppo guidato da André era il Piove, un nightclub riconosciuto come punto d'incontro per le serate, che svolgeva un ruolo chiave in questo scenario bohemien. Con la sua atmosfera vibrante ed eclettica, il Piove è stato un punto di riferimento per gli amanti della musica, della danza e dell'intrattenimento, offrendo esperienze notturne memorabili. Non poteva poi mancare in questa scena la menzione agli eleganti ingressi di Thamer e del suo entourage nel Rubaiyat Figueira, una steakhouse altamente sofisticata, tempio delle migliori carni in America Latina. La fama di Rubaiyat è aumentata ancora di più con la presenza di Thamer Butrovini, che divenne il più grande consumatore mondiale di champagne, al punto di chiamarlo "Shampoo". Altri quartieri, come quello di Vila Madalena, erano invece dominati da André, Cíntia e Sheila Butrovini. Vila Madalena, con le sue strade vivaci e i numerosi bar, era un epicentro della São Paulo bohémien. In quel periodo, le serate si allungavano fino a tarda notte in un quartiere dove musica dal vivo, arte di strada e cultura si
Disponibile da: 31/01/2025.
Lunghezza di stampa: 266 pagine.
