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  Come nascono le idee

  Edoardo Boncinelli

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  Che cos'è un'idea? Da dove arriva? È un'apparizione estemporanea o il frutto di una lunga preparazione? Da sempre l'umanità si interroga su questo istante, l'attimo che circonda un'intuizione, generando ricerche, dibattiti e nuovi quesiti. Intrecciando filosofia e neuroscienze, psicologia e biologia, Edoardo Boncinelli ripercorre le orme di chi prima di lui ha indagato l'enigma della creatività, consapevole che, anche quando la destinazione è incerta, il cammino sarà comunque foriero di scoperte entusiasmanti. 
  Fu Socrate a riflettere per primo sul contenuto delle parole, definendo la nozione di «concetto»; Platone pose al centro del pensiero le idee, anteponendone l'esistenza alla conoscenza; gli empiristi stabilirono invece il primato dell'esperienza. In ogni epoca, l'essere umano ha cercato di afferrare la genesi dei prodotti del suo cervello, dalle immagini mentali alla memoria. Ancora oggi, di fronte a figure quali Leonardo da Vinci, Leopardi o Einstein, non possiamo non chiederci da dove arrivino le grandi idee, come si possano distinguere quelle valide da quelle inutili, quale legame esista tra intelligenza e creatività, e se davvero il genio sfiori talvolta la follia. Attraverso la descrizione del funzionamento dei neuroni e del sistema nervoso, l'analisi dei test cognitivi, i contributi della genetica e le teorie sull'intelligenza artificiale, in queste pagine Boncinelli ci guida tra le tante ipotesi – scientifiche e non – che hanno provato a risolvere il «problema dei problemi»: l'inaccessibilità della nostra mente. 
  Come nascono le idee è un'opera sul limite e sull'ingegno che abbiamo manifestato per tentare di superarlo: un elogio dell'intelletto umano attraverso le sue componenti più indefinibili.

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  Galileo oltre le stelle

  Corrado D'Elia

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  "Perché le stelle si muovono? Perché la Terra trema? Perché le cose cadono? Non è il mondo a generare le domande. Vengono da dentro di noi. Sono un atto di ribellione e di crescita. Un piccolo strappo nella trama del mondo. Il primo passo per cambiare le regole e scrivere il nostro futuro."
  (Corrado d'Elia)
  "Ogni stella, ogni movimento nel cielo, è un canto silenzioso che porta con sé il nome di Galileo – un uomo che ha trasformato la paura in rivoluzione, e il silenzio in un grido eterno."
  (Gabriella Greison)
  
  Un racconto intimo e rivoluzionario. Un viaggio tra scienza, arte e libertà. Corrado d'Elia ci guida alla scoperta di un Galileo più umano che mai: un uomo prima ancora che un rivoluzionario, un figlio, un padre, un amante, un pensatore solitario e inquieto, capace di meravigliarsi davanti alle stelle e di interrogarsi senza sosta sul senso dell'universo.
  Un libro che va oltre la biografia e la scienza, per entrare nell'anima di un personaggio complesso e straordinario. Galileo, oltre le stelle è un viaggio nelle contraddizioni di un'epoca. È il ritratto affascinante di un uomo che ha cambiato per sempre la nostra visione del cosmo e dell'esistenza, lasciandoci un'eredità che ancora oggi ci interroga.
  Un invito universale a pensare, a domandare, a cercare. Perché la verità è un viaggio, non un punto d'arrivo.

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  Come Investire Nelle...

  Alan T. Norman

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  Criptovaluta, Bitcoin, OIM, blockchain, mining ... Quando si sentivano queste parole solo un paio di anni fa, la gente diceva: È una truffa, una bolla finanziaria. Non ha senso investire, il prezzo è troppo basso. Il paese non riconoscerà mai la criptovaluta. È un ovvio schema piramidale. È una sorta di divertimento per i nerd. Fino a poco tempo fa, la criptovaluta era vista come una sorta di divertimento per una manciata di prescelti che compravano e vendevano qualcosa e credevano che una nuova valuta avrebbe sfondato un giorno! Non è grave, crollerà tra un paio d`anni.

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  Cannabis nelle patologie del...

  Pharmacology University

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  Benvenuti ad esplorare il meraviglioso mondo della cannabis nelle patologie del sistema nervoso centrale! 
  Il sistema nervoso è un complesso di strutture specializzate, costituite da cervello, midollo spinale e nervi, che ci permettono di controllare e regolare il funzionamento dei diversi organi e apparati, organizzare la loro interrelazione e la relazione del corpo con l'ambiente esterno . 
  L'unità di base del sistema nervoso è la cellula nervosa nota come neurone e le sue numerose fibre ramificate chiamate dendriti. L'essere umano nel cervello ha circa 100 miliardi di neuroni. 
  Le applicazioni terapeutiche dei cannabinoidi sono state ben descritte nel corso della storia. L'antica cultura cinese ha evidenziato i benefici della pianta di cannabis in vari disturbi e secoli dopo gli arabi ne hanno promosso l'uso in numerosi trattati medici. Anche se a quel tempo non avevano idea di come le sostanze della pianta esercitassero il loro effetto, i fatti mostrarono miglioramenti significativi nel trattamento di numerosi sintomi e patologie. Grazie ai continui progressi che avvengono nella medicina contemporanea, i meccanismi con cui queste sostanze esplicano la loro funzione stanno diventando sempre più conosciuti. 
  Questo audiolibro esplorerà più in dettaglio come i cannabinoidi possono fungere da potenziali agenti neuroprotettivi, in diverse malattie neurodegenerative (ischemia cerebrale, morbo di Alzheimer, morbo di Parkinson, malattia di Huntington e SLA) grazie alla loro capacità di controllare lo stress ossidativo, l'infiammazione e l'eccitotossicità che operano in queste malattie.

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  Compendio teorico-pratico...

  Giotto Ulivi

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  Don Giotto Ulivi (1820 – 1892) è stato un sacerdote, apicoltore e appassionato studioso di apicoltura,  a cui diede un grande contributo con opere come il Compendio teorico pratico di Apicoltura razionale; Le api italiche; Considerazioni sulla fecondazione dell'ape Regina.
  
  
  Ecco una seconda edizione del Compendio d'apicoltura razionale. Il buon viso che fu fatto a questo mio tenue lavoro la prima volta che lo pubblicai, mi ha impegnato a renderlo, per quanto è da me, sempre più corretto, ed a metterlo alla portata del tempo presente, perché via via che si progredisce in quest'arte, nella quale chi più chi meno tutti troviamo sempre da imparare, è necessario notarne di pari passo il progresso, e così a quei che già si dilettano di questa industria, far vedere i miglioramenti di cui ella è capace, ed a chi peranche non vi si è dedicato, far conoscere che tanti studi e tante fatiche non si spenderebbero da nessuno, se grande non fosse il vantaggio che da essa si ritrae, e ben larga la ricompensa.
  Poco m'è convenuto cambiare e riordinare nella parte teorica; e ciò che ho mutato o corretto nella pratica, l'ho fatto non solo per additare nuove e più sicure regole che sonosi ritrovate più tardi, ma ancora per render più economico l'uso degli apistici attrezzi, i cui disegni sono ora per maggior comodità ed intelligenza intercalati nel testo. E così, se sarò riuscito ad esporre con chiarezza e precisione ciò che è necessario a formare un perfetto apicoltore razionale, avrò compiutamente raggiunto il mio scopo, e saranno coronate le mie meschine fatiche.

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  Lo spirito della foresta

  Davi Kopenawa, Bruce Albert

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  Forse il miglior modo per cogliere lo spirito della foresta è avvicinarsi alla cosmologia degli sciamani yanomami che vivono nel Nord del Brasile. Il loro pensiero e la loro pratica quotidiana sono infatti in perfetto equilibrio con la totalità delle forme di vita – umane e non umane, visibili e invisibili – che popolano la foresta amazzonica. La concezione del mondo degli Yanomami, contrariamente a quella occidentale, non contempla una divisione netta tra gli "umani", nel ruolo di conquistatori, e una "natura" altra, periferica, subordinata all'arroganza predatrice dell'uomo – e in qualche caso oggetto di disperato e ambiguo pentimento. Per gli Yanomami la natura è urihi a, ovvero la "terra-foresta-mondo", "una sorta di meta-organismo" in cui tutti (viventi e non) coesistono in armonia nonostante le loro apparenti differenze. Bruce Albert e Davi Kopenawa, amici e compagni di lotte da quasi mezzo secolo, nonché autori di La caduta del cielo (pubblicato in Italia nel 2018 sempre da nottetempo), in questo libro lasciano risuonare appieno la straordinaria polifonia delle voci provenienti da urihi a e, decostruendo il concetto di natura e la distinzione tipicamente occidentale tra umano e non umano, celebrano "una fusione alchemica tra antropologia ed ecologia", come scrive Emanuele Coccia nell'introduzione. Attraverso riflessioni, dialoghi e immagini Lo spirito della foresta restituisce, da diverse prospettive, l'imprescindibile complessità dell'ecosistema e lancia un coraggioso grido d'allarme contro la tendenza autodistruttiva dell'uomo.

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