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  Multipli forti 2023 - Voci dalla...

  AA. AA.VV.

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  Dal 25 al 29 aprile 2023, tra New York e Boston, diciannove autori italiani hanno dialogato e si sono confrontati sullo stato della narrativa nel nostro paese, e si sono sforzati di immaginare nuove linee di ricerca e riflessioni sul futuro.
  Rispetto alla prima edizione (tenutasi a giugno 2022 a New York), il convegno si è contraddistinto per una fortissima dominante femminile e per la prospettiva inedita e interessantissima offerta dalle autrici italiane di seconda generazione, che hanno fortemente orientato il dibattito verso
  la questione dell'identità di genere, offrendo un importante antidoto alle derive di una fase politica segnata da una chiusura sempre più marcata verso tutto ciò che è «altro» da sé.

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  Quelli del colera

  Giovanni Verga

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  Il colèra mieteva la povera gente colla falce, a Regalbuto, a Leonforte, a San Filippo, a Centuripe, per tutto il contado - e anche dei ricchi: il parroco di Canzirrò, ch'era scappato ai primi casi, e veniva soltanto in paese per dir messa a sole alto, l'aveva pigliato nell'ostia consacrata: a don Pepè, il mercante di bestiame, gliel'aveva dato invece in una presa di tabacco, alla fiera di Muglia, un sensale forestiero - per conchiudere il negozio - diceva lui. Cose da far rizzare i capelli in testa! Avvelenata persino la fontana delle Quattro Vie; bestie e cristiani vi restavano, là! a Rosegabella, venti case, un bel giorno era capitato il merciaiuolo, di quelli che vanno in giro colle scarabattole in spalla, e quanti misero il naso fuori per vedere, tanti ne morirono, fin le galline. Ciascuno badava quindi ai casi propri, collo schioppo in mano, appiattato dietro l'uscio, accanto la siepe, bocconi nel fossatello, per le fattorie, nei casolari, da per tutto. Quelli di San Marino s'erano anche armati, uomini e donne. Volevano morir piuttosto di una schioppettata, o d'altra morte che manda Dio. Ma il colèra, no, non lo volevano!

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  Fidati di me una volta

  May McGoldrick, Jan Coffey

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  Una donna corre per le strade scintillanti di Newport con gli assassini sulle sue tracce.
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  L'avvocato Sarah Rand torna a casa dall'estero e scopre di essere una donna morta. Incredula e scioccata, si rende conto che la vittima dell'omicidio, erroneamente identificata come sua, era in realtà la sua migliore amica. Nessuno sa che Sarah è ancora viva, tranne gli assassini che le danno ancora la caccia.
  
  Sola e in fuga, Sarah cerca disperatamente delle risposte. Perché il suo capo e mentore, un importante giudice locale, è stato arrestato per il crimine? Che cosa ha o sa per cui vale la pena uccidere? E cosa vogliono nascondere le persone più potenti dell'esclusiva Newport: un senatore, un professore morente e la sua moglie amareggiata, un esperto di sicurezza di prim'ordine e un gruppo di criminali.
  
  Quando il pericolo si avvicina, Sarah deve rivolgersi a un uomo che conosce a malapena, Owen Dean, una celebrità di Hollywood con oscuri segreti...

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  Thistlewood Manor: Omicidio Tra...

  Fiona Grace

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  Questa registrazione è stata prodotta digitalmente da Fiona Grace, utilizzando la versione sintetizzata della voce di un narratore di audiolibri autorizzato. THISTLEWOOD MANOR: OMICIDIO TRA LE SIEPI (UN THRILLER LEGGERO DI ELIZA MONTAGU — LIBRO 1) è il romanzo d’esordio di un’affascinante serie di gialli da caminetto, ambientati negli anni ’20, di Fiona Grace, l’autrice di successo de Assassinio in Villa, che ha ricevuto oltre 300 recensioni a cinque stelle!
  
  Per secoli, Thistlewood Manor è stata la dimora della famiglia Montagu, un faro per l’aristocrazia britannica nell’Inghilterra rurale. Ma è il 1928, e in questa nuova era di diritti delle donne, Eliza Montagu, uno spirito libero di 27 anni, ha voltato le spalle alla sua famiglia per vivere una vita da artista a Londra.
  
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  Quando un cadavere viene ritrovato nel bel mezzo della riunione di famiglia, Eliza si rende subito conto che se non riuscirà a risolvere il mistero, le verrà addossata la responsabilità del delitto e potrà dire addio alle sue speranze di vivere una vita da donna libera.
  
  Affascinanti e avvolgenti thriller storici che trasportano il lettore indietro nel tempo, i libri della serie THISTLEWOOD MANOR sono gialli allo stato puro: ammalianti, suggestivi e impossibili da posare. Romanzi ricchi di scioccanti colpi di scena, svolte e un mistero arduo da risolvere, vi terranno incollati alle pagine fino a notte fonda, facendovi innamorare della sua indimenticabile eroina.
  
  Sono disponibili anche i libri 2 e 3 della serie: UNA PORZIONE DI MORTE e TRAGEDIA AL BALLO!

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  Il manipolatore

  Michael Robotham

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  Un autore da oltre 5 milioni di copie
  Un grande thriller
  Numero 1 in Inghilterra
  Nuda sotto una pioggia torrenziale, una donna è aggrappata al parapetto di un ponte, sospesa sul vuoto, in bilico sui tacchi delle sue scarpe rosse. Sulla pancia ha una scritta fatta col rossetto "Puttana", e all'orecchio un cellulare. Piange e supplica. Ma quando il noto psicologo Joseph O'Loughlin le si avvicina per parlarle e salvarla, la donna gli sussurra solo una cosa: "Lei non capisce." Poi, si lascia cadere. Un drammatico suicidio, una brutta storia finita male. 
  Ma a poche ore di distanza, la figlia della donna si presenta alla porta del professor O'Loughlin sostenendo che non si è trattato di suicidio. A dispetto delle apparenze, lo psicologo le crede e inizia a chiedersi chi ci fosse all'altro capo del telefono mentre la donna sceglieva di gettarsi nel vuoto. Chi è penetrato nella mente della donna, manipolandola e plagiandola fino a spezzarne la vita per sempre?
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  "Una narrazione precisa e intelligente." - The New York Times
  "Un thriller psicologico salutato come uno dei debutti più promettenti di questi ultimi tempi." - Corriere della Sera
  "Michael Robotham non soltanto crea personaggi inquietanti, ma riesce a legarti indissolubilmente a loro." - Linwood Barclay
  "Ecco uno scrittore di altissima classe, capace di terrorizzare il lettore fino a togliergli il respiro." - Daily Mail
  "Un inquietante excursus sulle diverse forme di ipocrisia che proteggono chi si è macchiato di un delitto." - The Times
  "Michael Robotham è un impareggiabile maestro della suspense." - Stephen King

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  Il giorno dei limoni neri

  Alessandro Di Domizio

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  1997 – Giacomo Riesi è un mafioso. Ha ucciso, vendicato e obbedito ciecamente agli ordini imposti dalla famiglia, per un senso di appartenenza che gli è stato inculcato con la forza sin dalla tenera età. Giacomo è anche un detenuto dell'Orfento, carcere di massima sicurezza nella montagna abruzzese. Prigioniero da vent'anni, è il punto di riferimento di tutti i carcerati, che verso di lui nutrono un profondo rispetto. O almeno, questo finché l'omicidio della sua amante, la giovane ispettrice Sara Trevisan, non getta la sua rispettabilità alle ortiche. Chi ha ucciso Sara? E perché le modalità del suo assassinio ricordano quelle della moglie di Giacomo, morta decenni prima? Tra faide familiari, intrighi, torture e lotte a mani nude, Giacomo dovrà mettere a rischio la sua incolumità fisica e mentale per trovare il colpevole e cercare, finalmente, di conquistare la felicità che gli è sempre stata negata.

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