Unisciti a noi in un viaggio nel mondo dei libri!
Aggiungi questo libro allo scaffale
Grey
Scrivi un nuovo commento Default profile 50px
Grey
Iscriviti per leggere l'intero libro o leggi le prime pagine gratuitamente!
All characters reduced
La conoscenza dei perfetti - Ricordando don Ennio Innocenti - cover

La conoscenza dei perfetti - Ricordando don Ennio Innocenti

Aurelio Porfiri

Casa editrice: Chorabooks

  • 0
  • 0
  • 0

Sinossi

Ricordo di aver conosciuto don Ennio Innocenti molti anni fa.
Il suo nome non mi era ignoto, ma non lo aveva mai incontrato. Poi, forse a causa della nostra comune frequentazione della Basilica di san Pietro in Vaticano, capitò che ci incontrammo. Era un prete romano don Ennio, così gli piaceva essere definito. Ricordo che fin da quei primi incontri ebbi una impressione duplice, quella di un uomo molto cortese ma non facile, non con un carattere semplice. L’impressione mi fu confermata quando la nostra conoscenza si approfondì, quando ebbi occasione di frequentarlo anche a casa sua, alla Garbatella, in cui mi sono recato molte volte. Era un tipo sanguigno don Ennio, a volte sapeva essere spiacevole. Era tutto concentrato nelle sue cose, nei suoi progetti, nei suoi studi, e questo gli ha permesso di produrre tantissimo. A volte gli capitava di essere sbrigativo con le persone e questo non mi ha riguardato solo a me, ma l’ho sentito anche da altri che lo hanno frequentato. Ci si litigava, insomma, ma questo non poteva oscurare il rispetto e la considerazione per uno studioso che tanto ha dato alla Chiesa, non sempre venendone ripagato adeguatamente. Ricordo che mi manifestava la sua amarezza per non essere mai riuscito a diventare canonico di san Pietro, ma rimase sempre come beneficiato del Capitolo, malgrado vari tentativi in quel senso. Mi disse che in Segreteria di Stato c’era chi bloccava sempre quella nomina, malgrado lui avesse senz’altro più meriti di tanti che ricevettero quella posizione ecclesiastica. Malgrado questo lui andava avanti sempre con amore per la Chiesa, combattendo le sue battaglie spirituali e culturali, occupandosi di gnosi, del commissario Calabresi, di Mussolini, di Massoneria, di storia della Chiesa…il campo di azione di don Innocenti fu vastissimo, con decine e decine di volumi e articoli pubblicati. Dovremmo parlare di più di questo in seguito, anche perché la sua produzione editoriale fu intrapresa in un modo del tutto singolare, praticamente quasi tutta a suo carico, potendo contare su un certo numero di sottoscrittori che gli inviavano qualche soldo al ricevimento dei suoi nuovi libri che lui puntualmente spediva. Ma negli ultimi tempi il numero dei sottoscrittori si assottigliò fatalmente e mi chiese se io avessi voluto pubblicare, con la mia piccola realtà editoriale, i suoi lavori. Io ero naturalmente d’accordo e la prima cosa che mi inviò fu un testo sui gesuiti. Purtroppo il testo era veramente troppo breve per essere pubblicato e io gli dissi di integrarlo con altro materiale in modo da avere qualcosa di più consistente. Lui accettò, ma nel frattempo venne la malattia che dopo qualche tempo lo condurrà alla morte. Con questo testo, che contiene una conversazione che avemmo anni fa e che non è mai stata pubblicata, voglio omaggiare una persona che altrimenti rischierebbe di rimanere dimenticata, cosa che certamente egli non merita.
Disponibile da: 16/06/2022.

Altri libri che potrebbero interessarti

  • Gli Esami Di Megan - Una Guida Spirituale Una Tigre Fantasma E Una Madre Spaventosa! - cover

    Gli Esami Di Megan - Una Guida...

    Owen Jones

    • 0
    • 0
    • 0
    Negli esami di Megan,  è tempo di esami per Megan, la nostra adolescente sensitiva, e lei è molto nervosa, perché non ha mai sostenuto un vero esame prima. Sia Grrr, la sua tigre fantasma, sia suo padre cercano di calmarla, ma lei si sta ammalando di preoccupazione. È preoccupata di deludere tutti, soprattutto i suoi genitori e gli insegnanti, perché tutti la considerano “intelligente”. 
    Come riuscirà mai a superare questo grave ostacolo al suo futuro? 
    La serie della sensitiva Megan  è composta da ventiquattro racconti sulla crescente consapevolezza di una giovane ragazza di essere in grado di fare cose che nessuno della sua famiglia può fare. Megan ha dodici anni nel primo volume. Ha due problemi apparentemente insormontabili. Sua madre ha paura delle capacità latenti di sua figlia e non solo non la aiuta ma la scoraggia attivamente; e non riesce a trovare un insegnante che l'aiuti a sviluppare i suoi poteri psichici e soprannaturali. Perché lei non vuole solo sapere cosa è possibile fare e come farlo, ma a quale scopo dovrebbe mettere le sue capacità speciali. Megan è una brava ragazza, quindi sembrerebbe ovvio che tenderebbe a usare i suoi poteri a fin di bene, ma non è sempre facile fare la cosa giusta anche se sai di cosa si tratta. 
    Queste storie su Megan piaceranno a chiunque abbia un interesse per i poteri psichici, il soprannaturale e il paranormale e abbia un'età compresa tra i dieci e i cento anni. 
    Negli esami di Megan,  è tempo di esami per Megan, la nostra adolescente sensitiva, e lei è molto nervosa, perché non ha mai sostenuto un vero esame prima. Sia Grrr, la sua tigre fantasma, sia suo padre cercano di calmarla, ma lei si sta ammalando di preoccupazione. È preoccupata di deludere tutti, soprattutto i suoi genitori e gli insegnanti, perché tutti la considerano “intelligente”. 
    Come riuscirà mai a superare questo grave ostacolo al suo futuro?
    Mostra libro
  • Vita agra di un anarchico - Luciano Bianciardi a Milano - cover

    Vita agra di un anarchico -...

    Pino Corrias

    • 0
    • 0
    • 0
    Il libro di Corrias è fatto di voci: la voce di Bianciardi prima di tutto, dei libri, degli articoli e delle lettere in cui con spietato sarcasmo e grande umorismo proclama il proprio orrore per la società in costruzione, il suo produttivismo e l'euforica adesione ad esso anche dei compagni di lavoro. E le voci di questa stessa società, certamente feroce e grottesca in molti suoi aspetti, ma fatta anche delle persone che a Bianciardi hanno voluto bene, come la compagna di vita Maria Jatosti e gli amici e colleghi Terrosi, Montella, Dondero, Cavallini, Ripa di Meana e Arpino, ognuno dei quali racconta com'era Bianciardi e come si viveva in quegli anni in Maremma, a Pisa, a Milano o a Bocca di Magra. Attorno a Bianciardi stanno accadendo molte cose e non tutte brutte quanto appaiono ai suoi occhi. Lo mostrano bene le molte altre voci che Corrias raccoglie, quelle dei pittori Tadini e Cingoli, dei fotografi Dondero e Mulas e poi di Riva, Dossena e Del Bo Boffino di Feltrinelli, di Giorgio Bocca, Fortini, Walter Valdi e molti altri. Attraverso queste voci, Corrias compone, sullo sfondo della storia di Bianciardi, una sorta di storia orale della vita culturale a Milano tra gli anni '50 e gli anni '70, senza dimenticarne, a dispetto forse di Luciano, i grandi e giustificati entusiasmi: la nascita della Feltrinelli come casa editrice di ricerca, di nuovi giornali come il Giorno di Enrico Mattei, il fermento della nuova pittura intorno a Brera, e la fortuna del cabaret di Enzo Jannacci e Giorgio Gaber. E non mancano le voci della politica culturale "ufficiale". Paradigmatici il proclama di Togliatti e la benedizione di Bernardo Mattarella. © 2022 tracce.studio
    Mostra libro
  • Pensiero osceno - Lo scandalo delle donne che pensano - cover

    Pensiero osceno - Lo scandalo...

    Annarosa Buttarelli

    • 0
    • 0
    • 0
    In un'epoca in cui l'Europa sta smarrendo se stessa e le proprie promesse, mentre intellettuali e istituzioni ripetono vecchie formule incapaci di fronteggiare la complessità del nostro tempo, pensatrici e filosofe offrono un'alternativa concreta e vitale. Annarosa Buttarelli attraversa la storia del pensiero per riportare alla luce le voci delle donne che, da sempre, pensano "fuori scena", oltre i confini della filosofia idealista, astratta e dicotomica. Pensiero osceno rivela che "pensare veramente" significa partire dal sentire, dall'esperienza vissuta, dalla relazione. Da Elisabetta del Palatinato e Olympe de Gouges fino a Helene von Druskowitz e Hannah Arendt, emerge una genealogia femminile potente e inascoltata, una costellazione teorica e pratica che sfida il pensiero dominante, invitando a un risveglio collettivo guidato dalla lucidità ostinata e visionaria delle pensatrici oscene.
    Mostra libro
  • Alfonso Gatto - Il poeta in bicicletta - cover

    Alfonso Gatto - Il poeta in...

    Massimo Cerulo

    • 0
    • 0
    • 0
    Alfonso Gatto inviato alle grandi corse a tappe di ciclismo. Un ruolo in apparenza atipico per il poeta salernitano, chiamato a raccontare la società italiana del Secondo dopoguerra prima per L'Unità e poi per Il Giornale del Mattino. Il poeta ascolta, osserva, racconta un'Italia che rinasce. Si entusiasma per imprese sportive che hanno del leggendario. Si ferma a dialogare con meccanici, passanti, sindaci, locandiere, parenti dei corridori. Produce un diorama del mondo circostante, svolgendo un mestiere che ricorda quello dell'antropologo: una sorta di Lévy-Strauss ingaggiato da un quotidiano per tre settimane in punta di penna. © 2023 Orthotes Editrice
    Mostra libro
  • Adelaide di Savoia - duchessa di Baviera e i suoi tempi - cover

    Adelaide di Savoia - duchessa di...

    Gaudenzio Claretta

    • 0
    • 0
    • 0
    Il fortuito esame dell'epistolario del Padre Luigi Montanaro di Vercelli, che fu consigliere e duce di Adelaide di Savoia, andata sposa al duca Ferdinando, Elettore di Baviera, m'invogliava ad estendere le investigazioni sul carteggio di questa Principessa, che da parecchi scrittori fu compianta ed encomiata per le di lei peregrine virtù, più di quel che le si debba appartenere.
    L'esito corrispose largamente alle fatiche adopratevi alcuni mesi, e così benigna mi sorrise la sorte, che non solamente rinvenni l'intiera e numerosissima corrispondenza di Adelaide, ma sì ancora qua e là sparse, e dove chi meno se lo potrebbe immaginare, le lettere dei personaggi principali che costituivano la sua Corte.
    Mostra libro
  • Maria Gaetana Agnesi - L'Avversiera - cover

    Maria Gaetana Agnesi - L'Avversiera

    Massimo Salomoni

    • 0
    • 0
    • 0
    Maria Gaetana Agnesi, filosofa e matematica, e Giuseppe Parini, abate riluttante e poeta in declino. Questa bizzarra coppia si ritrova insieme quando, alla fine del Settecento lombardo, Agnesi invita l'abate nella sua casa di campagna a Montevecchia per scrivere insieme un'ultima opera, che combini la capacità analitica della matematica con la potenza narrativa della letteratura. L'obiettivo ultimo è guidare i lettori verso la verità, aiutandoli a comprendere in modo chiaro ed efficace i misteri dell'universo. La narrazione si dipana tra la difficoltosa stesura dell'opera e i racconti della vita milanese del XVIII secolo: i salotti nobiliari e le strade della povera gente si intrecciano con le persone che hanno incontrato nel corso della loro esistenza, da Mozart a Cagliostro, da Maria Teresa d'Austria a Ugo Foscolo. L'Avversiera testimonia con sguardo intimo e delicato la vita di una donna fuori dal comune, che ha dedicato la vita alla carità e alla matematica, ma che continua a essere ricordata per una curva chiamata strega o, appunto, avversiera.
    Mostra libro