The Tale of the Tenth Tablet
Anonimo
Casa editrice: SIN Libris Digital
Sinossi
A story of the Orient
Casa editrice: SIN Libris Digital
A story of the Orient
Nei 12 volumi delle "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine rinnovò la tradizione esopica, rappresentando la commedia umana. Quest'opera dimostrò il suo amore per la vita rurale e attraverso animali simbolici ironizzò sulla vita della società dell'epoca. In the 12 volumes/books of "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine renewed Aesop's tradition, representing the human comedy. This demonstrated his love for country life and by symbolic animals he ironized about his current years society's life. (Summary by Paolo Fedi)Mostra libro
Tutti ormai conoscono questo romanzo che ha ispirato più volte il grande schermo, con Laurence Olivier o Donald Sutherland e Keira Knithley, e che rappresenta, con un umorismo tutto inglese, la vita dell’alta borghesia che fa da sfondo ad una storia d’amore in una società dove un buon matrimonio e l’ambizione è l’obbiettivo di tutte le donne.Mostra libro
Dall’incipit del libro:Piumadoro era orfana e viveva col nonno nella capanna del bosco. Il nonno era carbonaio ed essa lo aiutava nel raccattar fascine e nel far carbone. La bimba cresceva buona, amata dalle amiche e dalle vecchiette degli altri casolari, e bella, bella come una regina.Un giorno di primavera vide sui garofani della sua finestra una farfalla candida e la chiuse tra le dita.— Lasciami andare, per pietà!…Piumadoro la lasciò andare.— Grazie, bella bambina; come ti chiami?— Piumadoro.— Io mi chiamo Pieride del Biancospino. Vado a disporre i miei bruchi in terra lontana. Un giorno forse ti ricompenserò.E la farfalla volò via.Mostra libro
"Senza intenzione di avallare o contestare la questione nazional-popolare (il Gogol’ ‘ucraino’ contrapposto al Gogol’ ‘pietroburghese’, e magari tutti e due al Gogol’ ‘romano’), ma per una convinzione radicata su una linea critica ormai sedimentata, ritengo che questi racconti rappresentino il punto più ‘alto’ di quanto ci ha trasmesso il grande scrittore (naturalmente, accanto alle Anime morte e al Revisore). L’essenzialità del narrato vi diviene condizione per la ricchezza dell’espressività, capace di sublimare l’aneddotica in una complessa visione del mondo in cui il patetico e l’ironico (e talora il tragico e il comico) si fondono in un unicum di grande intensità…"Mostra libro
Nero tra il baglior polverulento d'un sole d'agosto che non dava respiro, un carro funebre di terza classe si fermò davanti al portone accostato d'una casa nuova d'una delle tante vie nuove di Roma, nel quartiere dei Prati di Castello. Potevano esser le tre del pomeriggio...Mostra libro
Forse la più nota novella di Pirandello. Don Lollò Zirafa trova la sua nuova e bellissima giara...rotta!!Mostra libro