Unisciti a noi in un viaggio nel mondo dei libri!
Aggiungi questo libro allo scaffale
Grey
Scrivi un nuovo commento Default profile 50px
Grey
Iscriviti per leggere l'intero libro o leggi le prime pagine gratuitamente!
All characters reduced
Ritorno al futuro Rapporto ISPI 2023 - cover

Ritorno al futuro Rapporto ISPI 2023

Alessandro Colombo, Paolo Magri

Casa editrice: Ledizioni

  • 0
  • 0
  • 0

Sinossi

L'invasione dell'Ucraina ha rimesso in discussione gli equilibri geopolitici in Europa, con conseguenze e riflessi su tutti i paesi del mondo. Un mondo che ora sembra tornare a un futuro sempre più simile a molti "passati" che pensavamo di esserci ormai lasciati alle spalle. Ritorna o sembra tornare la logica dei "blocchi contrapposti" in Europa. La NATO ritrova la propria identità dopo un trentennio di smarrimento. Torna a crescere l'importanza dei paesi "non allineati", in primis Cina e India ma anche molti governi dell'America Latina, alla ricerca di un difficile
equilibrio tra i "grandi". Ritorna l'accoppiata di alta inflazione e crisi energetica, che ci proietta agli anni Settanta, l'epoca dei razionamenti e dei tassi a doppia cifra. E poi tornano la minaccia nucleare, la povertà e, forse, il rischio di un mondo meno globalizzato.
Tutti questi "ritorni" sono cambiamenti cruciali che impattano sull'Europa e sull'Italia e che il Rapporto ISPI 2023 cerca di tratteggiare. Per offrire ai lettori una bussola per un mondo che cambia.
Disponibile da: 10/03/2023.
Lunghezza di stampa: 227 pagine.

Altri libri che potrebbero interessarti

  • Cattivi custodi - Storia e affari di un ambizioso club di benefattori bianchi in Africa - cover

    Cattivi custodi - Storia e...

    Olivier van Beemen

    • 0
    • 0
    • 0
    Durante un reportage in Zambia ho sentito parlare per la prima volta di un ambizioso club di benefattori bianchi che gestisce un'enorme fetta di terra africana. La storia mi ha colpito: chi sono, cosa vogliono? È iniziato tutto nella rimessa di un castello in provincia di Utrecht dall'idea di un olandese testardo: c'erano entusiasmo, spavalderia e denaro, qualcosa come "noi sappiamo come funziona il mondo". Oggi African Parks lavora per costruire un impero verde, spinta dalla smania di preservare, o ricreare, un continente che soddisfi le aspettative occidentali.
    
    In un reportage frutto di tre anni di viaggi e inchieste sul campo, Olivier van Beemen racconta la più grande organizzazione per la salvaguardia della natura africana che, con un fatturato di oltre 120 milioni di euro, controlla una superficie totale pari a quella della Gran Bretagna. Ma oltre agli ambiziosi piani di crescita e al successo nel mondo politico e imprenditoriale, c'è anche molto altro. Il confine che separa la tutela dell'ambiente dal colonialismo verde è sempre più labile: African Parks è la soluzione o il problema?
    Mostra libro
  • Ciò che era giusto - Eredità e memoria di Alexander Langer - cover

    Ciò che era giusto - Eredità e...

    Goffredo Fofi

    • 0
    • 0
    • 0
    «Non siate tristi. Continuate in ciò che era giusto»: con queste parole si congedava dalla vita Alexander Langer (1946-1995), chiudendo, simbolicamente, un'epoca di lotte e speranze, di "buona politica". A distanza di trent'anni, in un mondo scosso da conflitti armati e nuovi etnonazionalismi, e in un modello di sviluppo economico e sociale sempre più fondato sullo sfruttamento indiscriminato di risorse naturali e umane, la sua eredità spirituale rimane una sorgente di idee e di pratiche per immaginare e costruire un futuro differente. Goffredo Fofi, vecchio amico e sodale di Langer, ne ripercorre la vicenda politica e umana, tra utopie e contraddizioni, generosi sforzi e fragilità nascoste. Fin quasi a tracciare il ritratto di una generazione "sconfitta", ma non "perduta". A completare il volume, un'ampia introduzione storico-biografica, una selezione di testi (alcuni inediti) di Langer e un ricordo di Gad Lerner e Peter Kammerer, che ad Alex furono intensamente legati.
    Mostra libro
  • Digital Nudge - L'architettura delle scelte nei contesti digitali - cover

    Digital Nudge - L'architettura...

    Francesco Pozzi

    • 0
    • 0
    • 0
    Pillola blu o pillola rossa? Illusione o consapevolezza? Ricordate la scena di Matrix? Se c'è una cosa che l'essere umano fa più di ogni altra, oltre a respirare, è proprio quella di prendere decisioni. Ogni ora, ogni minuto, ogni secondo della nostra vita è costellato da decisioni grandi e piccole, alcune quasi ininfluenti, altre determinanti per il nostro futuro. Eppure, nessuno ci ha mai insegnato a prendere decisioni. Non esiste una materia a scuola, non un esame da pochi crediti all'università: nulla, per quella che è la competenza chiave per qualunque
    essere umano. Qualche tecnica ma nessuna cultura, nessuna conoscenza di cosa significhi davvero decidere, di come funzioni il processo decisionale umano.
    In questo panorama si è inserito negli ultimi anni un nuovo elemento che ha ribaltato le carte: il digitale. Un contesto estremamente plasmabile, sottilmente ubiquo, che crea un'infinita varietà e quantità di interazioni che accompagnano le nostre decisioni. Il rapporto con il digitale mette in crisi l'illusione di poter decidere liberi da influenze, come agenti pienamente razionali.
    In questo libro Francesco Pozzi ci porta a esplorare i meccanismi decisionali umani, sempre in bilico tra razionalità limitata, bias cognitivi ed euristiche e a trattare il digitale come ambiente che può essere progettato tanto per dare un aiuto (nudge) quanto per creare trappole (dark pattern, sludge) che portano facilmente ad errori. Capire queste dinamiche aiuta a riconoscere che possiamo essere considerati, sì delle interfacce, ma ancora umani.
    Mostra libro
  • Il diritto e il dovere di cambiare il mondo - Per una pedagogia dell'indignazione - cover

    Il diritto e il dovere di...

    Paulo Freire

    • 0
    • 0
    • 0
    Questo saggio ci invita a indignarci per cambiare il mondo. Un'indignazione che non è violenza, né rabbia che si esaurisce in se stessa, bensì un atto politico, in cui l'insofferenza per le crudeltà del presente non è che l'altra faccia dell'amore per la possibilità di un futuro migliore.
    
    Affrontando le questioni scomode, le lotte sociali, l'alfabetizzazione degli adulti, le miserie del progresso, che hanno accompagnato la sua riflessione e la sua vita, in questi ultimi scritti Freire chiama in giudizio le contraddizioni e le ipocrisie che minano da secoli il colosso del benessere dei pochi. Lo fa, però, senza mai abbandonare la prospettiva pedagogica, e senza mai smettere di ricordarci che siamo soggetti e non oggetti della Storia: perché la constatazione dell'oppressione non si traduca in rassegnazione, ma diventi progetto di una realtà diversa.
    Mostra libro
  • L'eclissi di Hong Kong - Topografia di una città in tumulto - cover

    L'eclissi di Hong Kong -...

    Ilaria Maria Sala

    • 0
    • 0
    • 0
    La traversata inizia a bordo dello Star Ferry, un traghetto dall'aspetto retrò che fa la spola fra Central e la punta della penisola di Kowloon: siamo a Hong Kong, una delle città più emblematiche dell'epoca in cui la Cina intende riprendere il suo antico ruolo di superpotenza. A che costo? Ilaria Maria Sala, nell'anno che segna il venticinquesimo anniversario del passaggio di Hong Kong dal controllo britannico a quello cinese, ricostruisce la topografia di una città simbolo, rivelandone la storia cosmopolita e ibrida attraverso le storie delle persone che la abitano.
    Nella distribuzione delle strade, delle vie d'acqua e delle celebri architetture, Sala ci fornisce una personale chiave di lettura dell'imporsi dell'autorità cinese, a partire dalla repressione violenta delle proteste di massa in seguito all'instaurarsi della Legge sulla sicurezza nazionale, fino al silenzio della pandemia. Il cambiamento politico sta eclissando una realtà complessa costituita da storie di migrazione e convivenza, potere economico e contese finanziarie, stratificazioni storiche e spiritualità ancestrale.
    Un libro ricco di storie individuali e dal gusto urbano per chi vuole capire quanto Hong Kong è cambiata e cosa ci riserva il futuro.
    Mostra libro
  • Custodire la speranza - Un giorno il deserto fiorirà - cover

    Custodire la speranza - Un...

    Mario Vatta

    • 0
    • 0
    • 0
    Don Mario Vatta riflette sulle ingiustizie a cui stiamo assistendo, sul dolore ma anche sulla fiducia in una futura umanità votata al dialogo, all'attenzione nei confronti dell'altro, del bisognoso. Un libro che instilla speranza e forza d'animo e che invita a coltivare la spiritualità.
    «Ho voglia di urlare. Forte» scrive don Mario Vatta. «Ho voglia di gridare la grande ingiustizia che si sta consumando nei confronti dei più deboli».
    Attraverso gli scritti di don Mario Vatta usciti nella rubrica "Trieste, volti e storie" del Piccolo, il quotidiano triestino, dal novembre 2021 all'ottobre 2023, ovvero dalla guerra in Ucraina alla recentissima crisi palestinese, esce una constatazione lucida ed esplicita dei tanti mali che affliggono la nostra società e un invito (implicito) a trovare la forza e la volontà a reagire. La sua è una forte denuncia delle ingiustizie del mondo, ma anche un'invocazione altrettanto forte alla speranza, all'avvento di un'umanità nuova, migliore.
    Continui i riferimenti di Vatta ai giovani, nei quali ripone una fiducia totale, e alla natura, che va custodita e protetta, in quanto massima espressione del Creato.
    Mostra libro