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Le radici ideologiche del primo Sardismo - Enciclopedia del Sardismo - cover

Le radici ideologiche del primo Sardismo - Enciclopedia del Sardismo

Alberto Contu

Casa editrice: Condaghes

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Sinossi

Filosofia del diritto e storiografia idealistica. Le radici ideologiche del primo Sardismo rappresenta la sintesi di un percorso di studi ultratrentennale intorno alla scuola di Gioele Solari che, in concorso con gli altri filosofi del diritto Benvenuto Donati e Alessandro Levi, tutti docenti presso le Università isolane nel decennio 1912-1922, ha prodotto una serie di fondamentali studi innovativi sulla storia del pensiero filosofico e politico sardo ricostruito a partire dalle sue intersezioni con la più avanzata filosofia contemporanea (nella linea che va da Vico a Hegel), e con il più autorevole pensiero politico risorgimentale (Cattaneo e Mazzini su tutti). Per la prima volta uno studio sui fondamenti dell’ideologia politica sardista considera analiticamente il contributo delle Università isolane alla costruzione di una nuova mitopoiesi che parte dal recupero di una storia secolare dimenticata, e riporta al centro dell’attenzione figure fondamentali come Giovanni Battista Tuveri e Floriano Del Zio, valorizza le numerose figure dei Sardi del Risorgimento, e permette di riportare al centro della riflessione storico-politica temi desueti come il federalismo, la questione sarda e il recupero della storia nobilitante.
Nonostante la scuola solariana pretenda di far partire la soggettività storica della Sardegna dalla Modernità, e consideri la storia isolana premoderna come un deposito antistorico di arretratezza, il PSdAz, sorto a cavaliere degli “studi sardi” di Solari, Donati e Levi, ha il merito di elaborare in presa diretta il nuovo corso mitopoietico, ma secondo approcci assai più radicali e orientati a tradurre sul piano politico i dilemmi della antica questione sarda. Il primo sardismo riscopre infatti il pensiero federalista di Tuveri e Del Zio, e in luogo della storia contemporanea, valorizza le radici di lunga durata secondo percorsi secondo una linea che parte dall’esperienza giudicale e giunge sino all’epopea della civiltà nuragica.
Disponibile da: 04/05/2024.
Lunghezza di stampa: 288 pagine.

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