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Alessandro Levi: Studi sardi (1920-1923) - I fondamenti filosofici e politici del Sardismo: Volume IV - cover

Alessandro Levi: Studi sardi (1920-1923) - I fondamenti filosofici e politici del Sardismo: Volume IV

Alberto Contu

Casa editrice: Condaghes

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Sinossi

Alessandro Levi ha insegnato Filosofia del diritto a Cagliari nel biennio 1921-1922, vale a dire nel crinale storico che vede nascere il Partito Sardo d’Azione. Anche l’interesse di Levi per la Questione Sarda segue l’indirizzo di Gioele Solari, in quanto privilegia l’interpretazione idealista che vede la Sardegna entrare nella Modernità solo in pieno Ottocento. Perfetta traduzione di tale indirizzo è il saggio leviano più noto, Sardi del Risorgimento, che recupera tutta la migliore tradizione repubblicana e democratica isolana di matrice risorgimentale. Nonostante Levi sia stato un importante studioso di Carlo Cattaneo, dimostra di privilegiare gli indirizzi isolani più riconducibili alla matrice mazziniana. Sotto questi profili, il curatore Alberto Contu, oltre a proporre documenti pressoché sconosciuti della presenza leviana in Sardegna, ha il merito di collegare organicamente Sardi del Risorgimento alla intera produzione di Levi su Mazzini, su cui scrive un volume, integralmente riprodotto in appendice, composto durante il magistero cagliaritano. Il saggio di Levi è apparso solo nel 1923, ma la cultura sardista, pur tributaria di Solari, ne recepisce il contenuto nobilitante, che consente al neonato Partito Sardo d’Azione di farsi interprete storico qualificato di una grande riscoperta tradizione di pensiero che finalmente passa dalla elaborazione filosofica all’azione politica rigeneratrice.
Disponibile da: 05/04/2025.
Lunghezza di stampa: 336 pagine.

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