Isaotta Guttad?uro ed altre poesie
Gabriele D'Annunzio
Summary
Isaotta Guttad?uro ed altre poesie by Gabriele D'Annunzio
Isaotta Guttad?uro ed altre poesie by Gabriele D'Annunzio
Romain Rolland (1866-1944), premio Nobel per la letteratura nel 1915, ha dedicato l'opera e la vita alla diffusione di un credo umanitario di pace e di fraternità. Compose numerose biografie esemplari, tra cui questa di Michelangelo, nel 1905. La vita dell'eroe della Sistina (come lo chiama l'autore) viene percorsa più volte analizzando vari aspetti della sua vita: la lotta, la sua ossessione artistica, gli amori idealizzati, e infine, l’amore per Dio e il desiderio della liberazione dalla vita. Cornice musicale: l'Eroica di Ludwig van Beethoven.Show book
Il suo motto personale: “Nella vita bisogna sempre credere in se stessi, non mollare davanti alle difficoltà, non cambiare né per amici né per conoscenti, altrimenti che amici sono!!!! Vivi la vita con serenità e pensa Ke ogni giorno sarà meglio di quello passato. Vivi il giorno successivo pensando a ciò ke + ti piace!!! ..… E ricorda tu 6 tu e nessun altro”. L`amicizia come elemento universale trasversale che attraversa i confini, le generazioni, le difficoltà, il dolore. L`amicizia come unico rimedio e linguaggio senza confini, accettato da tutti, perché insieme all`amore rappresenta l`unico balsamo che risana la persona umana. La vita di una giovane donna, coraggiosa, mette in risalto questo immenso valore. Una storia che ci fa palpitare il cuore, che ci fa riflettere e interrogare; che ci invita ad esplorare la profondità dell`animo e che ci meraviglia continuamente. Attraverso una serie di avvenimenti si snoda il racconto della nostra protagonista che comunque ci lascia la sua eredità di eroina romantica. Lei inarrestabile, diretta come un gancio destro, dissacrante, vivace, vera, libera, sincera sempre e ad ogni costo, coerente, forte e dignitosa.Show book
Benito Mussolini nacque il 29 luglio 1883 alle 2:45 pomeridiane in Varano de Costa, nella Villa San Cassiano, al n. 18 B, nel villaggio di Dovia, frazione del comune di Predappio, da Alessandro Mussolini fabbro-ferraio, e da Rosa Maltoni, insegnante elementare inferiore. La sua nascita venne denunziata all'ufficio di Stato Civile di Predappio il giorno successivo alle sei pomeridiane e gli vennero imposti i nomi di Benito, Amilcare, Andrea. Il padre, militante nel Partito socialista, prescelse questi nomi per compiere una manifestazione politica. Infatti il nome di Benito fu scelto in omaggio al rivoluzionario messicano Benito Juarez, quello di Amilcare in omaggio al rivoluzionario italiano Amilcare Cipriani e quello di Andrea in omaggio al deputato socialista Andrea Costa. Il villaggio di Dovia, detto allora come ora Piscanza, non godeva buona rinomanza, perché composto di gente rissosa. Alessandro Mussolini, vi fondò una sezione dell'Internazionale, che, in seguito, venne sciolta da una raffica poliziesca. Il cognome era originariamente quello di Mucciolini, poi trasformatosi in Muccellini, Muccolini, Mussellini, Musselini ed infine in Mussolini.Show book
Alsazia, anni Trenta. Simone, una ragazzina felice e spensierata, scopre a poco a poco la povertà, l'ingiustizia, l'intolleranza e quindi l'angoscia della guerra, degli arresti e degli interrogatori. A scuola, in città e ovunque è sempre più sola di fronte al ?Leone?, il sistema nazista avido di prede. Costanza, 8 luglio 1943. La porta dell'istituto Wessenberg viene serrata pesantemente. Simone viene separata con crudeltà da sua madre e internata in un riformatorio nazista. Privata di tutte le sue gioie. Sola nella tana del Leone? Con uno stile vivace e anche un tocco di umorismo, Simone Arnold Liebster narra la sua sopravvivenza a un mondo diventato improvvisamente tragico e duro, e la vittoria di una ragazzina normale e vulnerabile in lotta contro il Leone. La sua autobiografia dà alle vittime ignote del nazionalsocialismo un viso, un'identità. È anche una prova molto avvincente che la coscienza ha la forza di resistere a ogni manipolazione, anche sotto pressioni estreme. Fino a oggi il destino dei figli dei testimoni di Geova, che hanno rigettato l?ideologia nazista fin dai suoi albori, è stato totalmente occultato. Questo racconto, simile nella sua forma al Diario di Anna Frank, ci aiuterà a conoscerlo e a non dimenticare mai il pensiero riassunto da Primo Levi: ?Nel rileggere le cronache del nazismo, dai suoi inizi torbidi alla sua fine convulsa, non riesco sottrarmi all'impressione di una generale atmosfera di follia incontrollata che mi pare unica nella storia?.Show book
Raccontini (Tales) Easy Italian Reader: 2nd Edition. Easy Reader for learners of Italian - Medium Level. This is a collection of short stories also published as singles under the titles Il Banchetto, La Dieta che Uccide, Perché Noi.Show book
In un prestigioso appartamento di Roma, due uomini stanno trattando l’acquisto di un esemplare unico di una moneta romana, un Sesterzio Illirico dell’epoca di Augusto. Nel frattempo, un giovane avvocato, viene assunto in un prestigioso Studio Legale di Roma diretto da un Deputato della Camera. La sua mansione consiste nel affiancarlo nell’attività politica con l’elettorato ed in uno strano incarico: aiutarlo nell’approvazione di una legge legata ad un misterioso farmaco. Dopo l’entusiasmo iniziale egli comincia però a ricredersi sull’onestà dell’uomo, soprattutto quando viene a conoscenza, insieme ad una collega di Studio e di un’amica esperta in informatica, dei segreti inconfessabili dell’onorevole. Sullo sfondo due strane morti che potrebbero essere collegate all’attività del Deputato.Show book