Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
Epistola di Barnaba - cover

Epistola di Barnaba

AA. VV.

Publisher: Le Vie della Cristianità

  • 0
  • 0
  • 0

Summary

La Lettera di Barnaba (gr. Βαρνάβα Ἐπιστολή) è una lettera anonima, una delle Lettere apocrife del Nuovo Testamento. Fu composta in greco koinè tra il 70 e il 132. Fu attribuita a Barnaba apostolo, collaboratore di Paolo di Tarso, da Clemente Alessandrino (150 circa – 215 circa) e ancora da San Girolamo (347 – 419/420), ma dagli studiosi moderni è considerata opera di uno scrittore sconosciuto. La datazione, come il luogo di composizione della Lettera, sono incerti
Available since: 08/18/2020.

Other books that might interest you

  • Salmi VI - X - cover

    Salmi VI - X

    Anonymous

    • 0
    • 0
    • 0
    Il Libro dei Salmi (ebraico תהילים, traslitterato tehillìm o tehilim (plurale maschile ebraico); greco Ψαλμοί, psalmòi; latino Psalmi) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e nell'Antico Testamento della Bibbia cristiana. 
    È scritto in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione definitiva del libro avvenne in Giudea, forse alla fine del III secolo a.C., raccogliendo testi di varia origine, composti da autori ignoti lungo i secoli precedenti (il salmo considerato più antico è il 104 che riprende l'egiziano Inno al Sole del XIV secolo a.C.). 
    È composto da 150 capitoli, ognuno dei quali rappresenta un autonomo salmo o inno di vario genere: lode, supplica, meditazione sapienziale. Il libro dei Salmi, che è compreso tra i libri sapienziali, è anche detto Lode o Salterio.
    Show book
  • La Stalla aveva per tetto una Stella - Sedici autori raccontano il Natale - cover

    La Stalla aveva per tetto una...

    Alfredo Tradigo, Vincenzo...

    • 0
    • 0
    • 0
    Una piccola comunità di scrittori ha risposto all’appello dei due promotori, Vincenzo Guarracino e Alfredo Tradigo: scrivere un racconto per il Natale 2019. Abbiamo registrato questi racconti in modo da poterli ascoltare in qualsiasi momento durante i giorni impegnatissimi delle preparazioni al santo Natale. 
    Sono 16 scrittori-pastori, non necessariamente credenti, che portano alla stalla, davanti a quel Bambino divenuto ormai il simbolo universale del Bene, le loro esperienza tradotte in scrittura e adesso in audio. E come per i Magi ci sono voci che arrivano da lontano: Antonia Arslan, affermata scrittrice di origine armena. O come la giornalista e scrittrice Nicoletta Sipos di origine ungherese. Tra le eccellenze Curzia Ferrari, affermata scrittrice di romanzi storico-poetici che raccontano la santità al femminile. Tra le autrici di questa raccolta che potrà riempire di senso e di profondità le nostre prossime serate invernali, anche suor Maria Gloria Riva, esperta di arte sacra. Guido Clericetti disegnatore e fumettista punta lo sguardo sul Presepio. Infine sono presenti il giornalista Alessandro Zaccuri premio selezione Campiello e noto giornalista di Avvenire e Enrico Brambilla Arosio premio Assisi.
    Show book
  • Le radici del cristianesimo nell’Antico Egitto - cover

    Le radici del cristianesimo...

    Moustafa Gadalla

    • 0
    • 0
    • 0
    Il libro rivela le radici del cristianesimo nell’Antico Egitto sia dal punto di vista storico che spirituale. Dimostra che i racconti sul “Gesù storico” si basano interamente sulla vita e la morte del faraone egizio Tutankhamon; e che il “Cristo della fede” e i principi cristiani sono tutti di origine egizia, quali l’essenza degli insegnamenti/messaggi e le feste religiose.. Ciò che oggi si definisce religione cristiana esisteva già nell’Antico Egitto molto tempo prima dell’adozione del Nuovo Testamento. Scrisse l’egittologo britannico E.A. Wallis Budge nel suo libro The Gods of the Egyptians (1969): “La nuova religione (cristianesimo) lì predicata da San Marco e dai suoi seguaci, ricorda molto, in tutti gli elementi essenziali, quel che era dell’esito del culto di Osiride, Iside e Horus”. Le somiglianze rilevate da Budge, e da tutti coloro che hanno confrontato l’allegoria egizia di Osiride/Iside/Horus con gli episodi del Vangelo, sono impressionanti. I due racconti sono praticamente identici, includendo per esempio elementi quali l’Immacolata Concezione, la nascita divina, le lotte contro il nemico nel deserto e la risurrezione dei morti alla vita eterna. La principale differenza tra le “due versioni” risiede nel fatto che il racconto evangelico è considerato storico, mentre il ciclo di Osiride/Iside/Horus è un’allegoria. Il messaggio spirituale dell’allegoria di Osiride/Iside/Horus nell’Antico Egitto e la rivelazione cristiana è esattamente lo stesso. Così lo studioso britannico A.N. Wilson sottolineò nel suo libro Jesus: “Il Gesù della storia e il Cristo della fede sono due esseri separati, con storie molto diverse. È difficile ricostruire la prima, e nel tentativo siamo propensi a fare un danno irreparabile alla seconda”. Questo libro dimostrerà che il “Gesù della storia”, il “Gesù della fede” e i principi del cristianesimo hanno tutti origine nell’Antico Egitto. E se ne parlerà senza causare alcun “danno irreparabile”, cosa che preoccupava A.N. Wilson, per
    Show book
  • Racconti di un pellegrino russo - cover

    Racconti di un pellegrino russo

    Mimep Docete

    • 0
    • 0
    • 0
    L'audiolibro di un classico della spiritualità cristiana nato dalla tradizione ascetica orientale e scritto da un’autore anonimo russo tra il 1853 e il 1861. 
    Il protagonista è un pellegrino che attraversa l’Ucraina e la Russia, portando con sé solo pane secco e la Bibbia, alla ricerca di un maestro che gli insegni a vivere la vita avendo la mente sempre rivolta a Dio. Incontra poi uno starec che gli insegna la preghiera del cuore: ripetizione secondo il ritmo del respiro della preghiera “Signore Gesù Cristo, Figlio di Dio, abbi pietà di me peccatore”. Leggendo anche la Filocalia, il libro che insegna l’esicasmo, completa così la sua formazione ascetica.
    Show book
  • I fenomeni occulti - cover

    I fenomeni occulti

    Luigi Wiesinger

    • 0
    • 0
    • 0
    Il numero dei libri che sono stati scritti negli ultimi tempi e in tutte le lingue sull'occultismo è straordinariamente grande, così come è in continuo aumento il numero dei suoi fautori e delle riviste. Con questo studio miriamo pure ad un altro scopo. Dalle cognizioni moderne sull'anima si riverbera spesso una luce meravigliosa anche su parecchie verità di fede. Scienza e fede non devono contrastarsi, ma avanzare affiancate, completarsi e illuminarsi reciprocamente. Così in quest'opera, da un lato, il concetto di “spirito” (senza materia alcuna) è introdotto dalla teologia nella scienza occulta, dove non si può trovare in modo così completo; dall'altro lato sulla dottrina teologica si deve riverberare un po' di luce, che si ottiene dalla conoscenza sperimentale delle facoltà dell'anima spirituale.Chi non nutre interesse per le discussioni teologiche potrà tralasciare tutta la prima parte, che è pur necessaria se si vogliono trattare i fenomeni occulti alla luce della teologia. Prima però rifletta un momento sulle parole dell'astronomo Camillo Flammarion: “Se mi fosse concesso il tempo mi affretterei ad entrare con gioia in questo studio dei fenomeni occulti. Ma dall'altro lato è una cosa assai buona non dedicarsi esclusivamente ad essi, perché si perderebbe molto facilmente l'equilibrio necessario per giudicare in modo imparziale: è meglio perciò occuparsi di questo problema soltanto in via eccezionale, considerandolo cioè un divertimento interessante ed attraente. Vi sono cibi e bevande che si devono pigliare solo in piccole dosi. Studierò soltanto una parte di questi misteri. Quello che non fa uno, lo fanno gli altri, ed ognuno porta così una modesta pietra al grandioso edificio della scienza... viviamo al centro di un mondo invisibile che non potremo mai spiegare con la sola nostra scienza terrena; forse ci avvicineremo di più con la scienza teologica”.
    Show book
  • Elogio della vita imperfetta - La via della fragilità - cover

    Elogio della vita imperfetta -...

    Paolo Scquizzato

    • 0
    • 0
    • 0
    La perla è splendida e preziosa. Nasce dal dolore. Nasce quando un’ostrica viene ferita da qualcosa d’estraneo. In quel momento la conchiglia, per proteggere il proprio corpo indifeso, inizia ad avvolgere il male che è entrato in lei con la madreperla. Alla fine si sarà formata una bella perla, lucente e pregiata.
    Se non viene ferita, l’ostrica non potrà mai produrre perle, perché la perla è solamente una ferita cicatrizzata. Tutto ciò che ha il sapore del limite, racchiude in sé anche la possibilità del suo compimento.
    
    Effatà Editrice pubblica libri di qualità dal 1995, con lo stesso spirito si occupa di editoria digitale: eBook D.O.C. pensati per chi ama i libri. Il testo di questo eBook è stato completamente riadattato alla lettura digitale con l'aggiunta di link per una rapida navigazione.
    Show book