Join us on a literary world trip!
Add this book to bookshelf
Grey
Write a new comment Default profile 50px
Grey
Subscribe to read the full book or read the first pages for free!
All characters reduced
Jungle Book - cover

We are sorry! The publisher (or author) gave us the instruction to take down this book from our catalog. But please don't worry, you still have more than 500,000 other books you can enjoy!

Jungle Book

Anonymous

Publisher: Classic Stories

  • 0
  • 3
  • 0

Summary

An epic adventure about Mowgli, a man-cub who's been raised by a family of wolves. 
Available since: 03/12/2017.

Other books that might interest you

  • Carta bollata - cover

    Carta bollata

    Salvatore Farina

    • 0
    • 0
    • 0
    Dall’incipit del libro:Lo chiamavano Maestro , benchè egli con la superbia d’essere solamente scolaro della natura, avesse in supremo disprezzo gl’insegnamenti che un uomo può dare a un altro suo simile. Non aveva egli disertato Brera a diciott’anni, perchè all’accademia, a disegnare un gesso immobile, più d’uno ha sciupato l’esistenza? Diciamo l’esistenza per dire, ma dando retta a Giusto dovremo dire che molti hanno guastato la mano, l’occhio, l’intelletto d’artista, e sono rimasti tutta quanta la vita copisti. Perciò egli aveva piantato il gesso immobile e scialbo, e dando al professore dell’asino, se n’era andato di buon passo fuori di Porta Ticinese, a empir l’occhio di bel le linee mobili e di colori trasparenti. Assicurava che la prima lezione di colore gliel’aveva data una roggia, entro la quale l’acqua si moveva appena, dando tutti i riflessi delle nuvole splendenti pel sole di maggio. La gran maestra gli aveva detto allo ra per la prima volta: «Giusto mio, lascia il carboncino, piglia la tavolozza e il pennello, guarda bene e cerca di far come me; sarà forse la disperazione di tutta la tua vita, perchè io farò quasi sempre meglio, ma se tu hai qualche cosa dentro e riesci a metterla in luce, sarai un grand’artista e la gente, che me non guarda nemmeno, ammirerà l’opera tua.»
    Show book
  • Così parlò Zarathustra - cover

    Così parlò Zarathustra

    Vizi editore, Friedrich Nietzsche

    • 0
    • 0
    • 0
    In quest'opera di Friedrich Nietzsche le idee del "superuomo" e dell'"eterno ritorno" raggiungono una forma compiuta. Dopo dieci anni di solitudine Zarathustra sente il bisogno di donare agli uomini la sua sapienza, ma il popolo distratto ride delle sue parole. Dovrà così cercarsi dei discepoli cui indirizzare i suoi discorsi. Tema dei discorsi è la ribellione alla cultura e alla morale dominanti e la visione della vita come forza indomabile e della volontà come strumento di affermazione. Agli elementi polemici sono inframmezzati brani poetici (canti e canzoni) di grande bellezza. Molteplici le fonti stilistiche, la Bibbia, le poesie di Goethe, la prosa di Lutero, gli aforismi dei moralisti francesi.
    Show book
  • Favole di Jean de La Fontaine: Libro 11 - cover

    Favole di Jean de La Fontaine:...

    Jean de La Fontaine

    • 0
    • 0
    • 0
    Nei 12 volumi delle "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine rinnovò la tradizione esopica, rappresentando la commedia umana. Quest'opera dimostrò il suo amore per la vita rurale e attraverso animali simbolici ironizzò sulla vita della società dell'epoca.  
    In the 12 volumes/books of "Favole" (1669 - 1693) Jean de La Fontaine renewed Aesop's tradition, representing the human comedy. This demonstrated his love for country life and by symbolic animals he ironized about his current years society's life. (Summary by Paolo Fedi)
    Show book
  • Incontro di vecchi amici - cover

    Incontro di vecchi amici

    Italo Svevo

    • 0
    • 0
    • 0
    Roberto Erlis era nato di buona ma non ricca famiglia. Aveva raggiunto e oltrepassato il trentesimo anno di età in posizione piuttosto umile. Poi – come soleva dire lui – s'era arrabbiato, aveva abbandonato ubbie e sogni e s'era gettato nella vita degli affari con la risolutezza di chi non vuol perdere tempo. Fece degli affari buoni da prima dovuti ad una bella fortuna e più tardi ad un'astuzia voluta e pratica. In complesso egli divenne milionario a forza d'affari di cui ognuno gli dava l'impressione di non essere stato abbastanza accorto. Si capisce che con un maestro talmente incontentabile egli doveva arrivare lungi. Si sposò, possedette dei cavalli, una casa sontuosamente arredata e gli parve di aver sciolto il problema della sua vita. Si sa che la ricchezza non scioglie un problema simile ma la conquista della ricchezza e la soddisfazione del successo sanno riempire la vita più vuota. 
    Show book
  • Le notti fiorentine - cover

    Le notti fiorentine

    Marina Cvetàeva

    • 0
    • 0
    • 0
    “Mosca, febbraio 1921. Un infreddolito e annoiato Brjusov presentava una serata di poetesse; tra loro era anche Marina Cvetaeva: “Donna. Amore. Passione. Da che tempo è tempo la donna ha saputo cantare soltanto l’amore e la passione. L’unica passione della donna è l’amore. Ogni amore della donna è passione. Fuori dell’amore la donna, in arte, è nulla. Provate a togliere alla donna la passione…” Non proviamoci, con Marina Cvetaeva. Le dilatazioni e contrazioni dell’elemento erotico-poetico (diastole di tenero abbandono e slancio, sistole di rinuncia e anatema) segnano il ritmo segreto dei suoi versi; privata dell’amore, la sua opera — lirica, narrativa, saggistica, epistolare — perde motivi e conflitti cruciali, i cardini stessi di una visione-versione del mondo fra le più tragiche del Novecento. ”
    (dall'Introduzione di Serena Vitale)
    Show book
  • La danza degli gnomi e altre fiabe - cover

    La danza degli gnomi e altre fiabe

    Guido Gozzano

    • 0
    • 0
    • 0
    Dall’incipit del libro:Piumadoro era orfana e viveva col nonno nella capanna del bosco. Il nonno era carbonaio ed essa lo aiutava nel raccattar fascine e nel far carbone. La bimba cresceva buona, amata dalle amiche e dalle vecchiette degli altri casolari, e bella, bella come una regina.Un giorno di primavera vide sui garofani della sua finestra una farfalla candida e la chiuse tra le dita.— Lasciami andare, per pietà!…Piumadoro la lasciò andare.— Grazie, bella bambina; come ti chiami?— Piumadoro.— Io mi chiamo Pieride del Biancospino. Vado a disporre i miei bruchi in terra lontana. Un giorno forse ti ricompenserò.E la farfalla volò via.
    Show book