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  10 passi per il successo...

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  Se hai bisogno di avere successo nella vita, devi credere in te stesso. Non aspettate che il mondo capisca i vostri obiettivi e vi sostenga nella vostra missione. L'universo può cospirare per il tuo successo, ma se non credi di poterlo fare, non sarai mai in grado di compiere la tua missione. Fissa degli obiettivi ragionevoli che sai essere all'interno del tuo potenziale. Continua a raggiungerli un passo alla volta per costruire la tua autostima. Una volta che sei determinato e fiducioso, nessuna delle forze negative del mondo può rompere il tuo pensiero. Ecco 10 passi per sviluppare e mantenere un forte senso di fiducia in se stessi in modo da raggiungere il successo in tutti i vostri sforzi. La maggior parte di questi passi può sembrare semplice, ma non molte persone li mettono in pratica nella loro vita reale. Provateli per vedere una netta differenza nella vostra vita. 
   1. Sfidare la negatività 
    
    
  Quando iniziate a fare qualcosa, noterete sempre una leggera sensazione di negatività nella vostra testa, vero? Ecco alcune delle domande più comuni da tenere a mente: sono tagliato per questo compito? E se fallisco? Il mondo riderà di me? Mi sto spingendo troppo oltre? La maggior parte di queste domande deriva da ciò che gli altri pensano di te. Se la tua famiglia o i tuoi amici dubitano delle tue convinzioni, questo influisce sulla tua autostima e crea una leggera negatività in te. Tutto quello che devi fare è sfidare questa sensazione e uscirne vincitore. Sì, si possono avere dei dubbi prima di mettersi a fare qualcosa, ma si deve imparare a ignorare questi dubbi e continuare a spingere sempre più forte verso l'obiettivo perché si crede di poterlo fare. Se credi di poter realizzare qualcosa, nessuna fonte potente può fermarti.

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  AUTOSTIMA DEL CAMPIONE - Il...

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  AUTOSTIMA DEL CAMPIONATOIl grande libro di SELF-ESTEEM per raggiungere il SUCCESSO e diventare un CAMPIONE! 
    
  Parliamo molto di autostima senza utilizzarla. Raramente facciamo una vera valutazione di noi stessi e pensiamo a noi stessi per come siamo veramente. Se diventassimo più pragmatici su noi stessi, la nostra vita sarebbe sicuramente molto più redditizia e produttiva. 
   Questo potente libro ha le chiavi per essere un VERO SUCCESSO!

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  "Noi governiamo con l'amore, non con la baionetta" 
  Questa frase è stata detta da uno dei manipolatori più abili della storia. Colui che è stato capace di convincere e manipolare non 1 non 100 ma un’intera nazione………. 
  Il suo nome è Joseph Goebbels, ministro e capo della propaganda Nazista, la sua abilità di identificare i diversi meccanismi di suggestione della mente umana creando tattiche di manipolazioni molto efficaci fu tale che nella Germania nazista i cittadini diventarono parte di un progetto politico patologico sentendosi portatori di verità universale. 
  Nel suo diario si legge: 
  “una menzogna ripetuta all’infinito, ripetuta costantemente diventa la verità” 
  Mind Hacking System, dopo innumerevoli studi, ha estrapolato le vere nozioni e l’essenza della Tecnica Manipolatoria al fine di dare a tutti, uno strumento incredibilmente potente. 
  Ora ondiamo a scoprire insieme com’è strutturato questo libro e quali punti focali saranno essenziali per avere una comunicazione efficace e persuasiva: 
  ⚠ Nei meandri della psiche umana 
  ⚠ Il potere del subconscio 
  ⚠ Le fondamenta della comunicazione persuasiva 
  ⚠ Sfrutta il linguaggio del corpo 
  ⚠ Conosci le tecniche “Killer” proibite 
  ⚠ Come dominare il 97% delle persone 
  ⚠ Parla in modo ipnotico ed irresistibile! 
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  ⚠ Capitolo BONUS! Gli esercizi per affinare le tecniche! 
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  Grazie a questo libro non solo sarai in grado di elaborare e manipolare le persone secondo la tua intenzione, ma potrai addirittura influenzare la tua vita portandola ad un livello successivo, il successo e la soddisfazione. 
  Tutte queste preziose informazioni, per lo più nascoste, 
  ORA SONO ALLA TUA PORTATA!  
  “Fai girare le cose come vuoi tu”…. ORA!ACQUISTA la nuova versione di te!

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  33 Modi per farle sentire la tua...

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  Stare lontani dalla ragazza che ti piace è una tra le cose più difficili che dovrai mai fare. Quindi come fare in modo che lei senta la tua mancanza quando non ci sei? Questo e-book ti darà circa 33 modi per farle sentire la tua mancanza. 
  Consiglio numero uno. Ridurre al minimo il tempo che spendete insieme come coppia. 
  Se vuoi che la ragazza senta la tua mancanza quando siete lontani, allora non passare tutto il tuo tempo con lei. Dovresti uscire con lei per un adeguato periodo di tempo per farle vedere quanto sei fantastico, divertente e attraente, ma non così tanto che lei inizi a prendersi gioco di te o finiate per restare a corto di argomenti. 
  Assicurati di vederla una o due volte a settimana, ma fai in modo che non sia l’unica cosa da fare sulla tua agenda sociale, o lei inizierà a pensare che può averti quando vuole. 
  Consiglio numero due. Limitare il tempo a telefono con lei. 
  Se tu e la ragazza state parlando al telefono, fai in modo di mantenere le vostre conversazioni moderatamente brevi, così che lei non pensi che non hai nient’altro di meglio da fare che parlare con lei tutto il tempo. Puoi parlare con lei per organizzare un’uscita o chiederle cosa sta facendo per qualche minuto, ma dovrai impedire che la conversazione si trascini così a lungo che finirai per esaurire le cose da dire. Per mantenere il suo interesse, falle sentire che una volta incontrati, lei non sarà mai a corto di argomenti di cui parlare. 
  Durante la telefonata non informarla di tutto ciò che stai pensando o di tutto ciò che sta accadendo nella tua vita. Risparmia qualcosa per quando la incontrerai realmente di persona.

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  Una dolce meditazione guidata per raggiungere il rilassamento, integrando messaggi positivi per aiutarvi a riconciliarvi con la vostra immagine e ad amare di nuovo il vostro corpo. Questo tipo di tecnica di meditazione ha dimostrato di avere effetti profondi sull'autostima e sull'immagine del corpo, che sono fondamentali per il comfort della vita quotidiana.

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  Come riacquistare l'equilibrio...

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  La sovreccitazione continua della vita moderna lede il nostro organismo più di quanto si possa immaginare. Non sempre ci si rende conto che bastano poche ore di lavoro straordinario per dare il colpo di grazia ad una psiche sovraccarica di pensieri, di preoccupazioni, di affanni. Il sistema nervoso non è indipendente dal resto dell'organismo. Una lesione di qualsiasi parte del corpo può urtare per contraccolpo il cervello, una anche temporanea stanchezza cerebrale può favorire l'insorgenza di una malattia organica. La medicina psicosomatica ha messo in luce importanti connessioni esistenti fra Psiche e Soma o corpo. Da queste recenti conoscenze è sorta la psicoterapia, potente arma di difesa e di prevenzione contro la maggior parte delle disarmonie e degli squilibri psico-organici. Troverete in queste pagine utilissimi insegnamenti. Nel susseguirsi dei vari mutamenti sociali si sono delineati numerosi stati di incapacità all'adattamento, e grande è il numero di coloro che non hanno saputo far fronte a tali difficoltà. Ecco perché i “nevrastenici” si contano oggi a schiere. Le nevrosi di cui essi sono affetti, pur prendendo molte volte un aspetto veramente preoccupante ed essendo accompagnate da stati d'animo penosi e da dolore, vengono purtroppo assai spesso considerate, nell'ambiente che circonda i malati, come “malattie immaginarie”. Sentendosi abbandonati da tutti e credendo per tale ragione di essere stati classificati come malati incurabili, i nevrastenici finiscono per cadere nella più nera disperazione. Incatenati da questa specie di abbassamento morale, coscienti della loro inferiorità, provano un senso di profonda vergogna per la loro malattia, si tirano in disparte e rinunziano di loro spontanea volontà a comparire nel consorzio umano. Il dare a malati un consiglio come: “Non ci pensi più!” è certo il modo migliore per istradarli verso la guarigione, ma espressa con queste poche parole, la formula non è completa. Bisogna infatti insegnare loro il metodo da seguire per non pensare più alla malattia e bisogna cercare di convincerli poco a poco. Ecco dunque chiarito il primo punto: si tratta proprio di una “rieducazione” che farà riacquistare al malato la padronanza del proprio sistema nervoso, che permetterà di pensare ed agire, che lo riadatterà al suo ambiente, alla vita normale, all'attività sociale. Ed ora il secondo punto: la natura di questa rieducazione deve essere “psicoterapica”. Ignorando l'esistenza di qualsiasi medicamento essa mira a ristabilire l'equilibrio nervoso mediante semplici pratiche a sfondo psicologico. Siamo in grado di affermare che i medici possederanno un'arma potentissima che arricchirà straordinariamente il loro arsenale terapeutico e che molti nevropatici riacquisteranno la speranza e la fiducia se comprenderanno cosa sia una psiconevrosi sotto il punto di vista psicologico e soprattutto quando sapremo con certezza che la rieducazione psicoterapica può e deve render loro l'equilibrio e la gioia di vivere.

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